HOFFMAN ESTATES – La 10° giornata della VNL maschile si è completata con i 2 incontri della Pool 15.
L’Italia torna in zona qualificazione ed è sesta in classifica.
– * – – *il primo criterio è il numero di vittorie e solo successivamente il numero dei punti in classifica
Pool 15 (a Hoffman Estates)
Polonia – Iran 0-3 (24-26, 24-26, 22-25) –
Dopo essersi visto negare i visti a Salafzoon, Manavinezhad, Kazemi e Toukhteh l’Iran si rifà in campo. Kolakovic sorprende tutti con una formazione inedita (Mousavi assente, Ghafour, Mirzajanpour e Gholami in panchina) e con in sestetto i classe ’99 Porya Yali (opposto) e Sharifi (schiacciatore) batte clamorosamente 3-0 la Polonia (per il team di Heynen che continua a ruotare formazioni è appena la seconda sconfitta).
Usa – Serbia 3-0 (25-22, 25-16, 25-14) –
Buone notizie per la nazionale di Blengini: dopo aver subito un pesante 3-0 dalla Francia la Serbia (al momento diretta concorrente per il 6° posto in classifica) incassa lo stesso punteggio dagli Stati Uniti, in serata decisamente superiore al servizio. A poco servono i cambi di Grbic che nel 3° set schiera dall’inizio Luburic e Podrascanin e dal 17-12 anche Kostic dopo un grossolano errore di Jovovic. La bella performance statunitense è però guastata sul 4-4 del 3° set da un infortunio apparentemente serio al ginocchio sinistro del rientrante Thomas Jaeschke. L’ingresso al suo posto del per altro ottimo Defalco non muta però la tendenza del match.
Fra i 14 degli Usa non convocato Patch (leggero infortunio) ed ancora assente Taylor Sander (in attesa di diventare padre).