CHAMPIONS LEAGUE – FINALE
TRENTINO ITAS – GRUPA AZOTA KĘDZIERZYN-KOŹLE 0-3 (22-25, 20-25, 30-32)
Trentino Itas: Kaziyski 16, D’Heer 0, Michieletto 13, Sbertoli 1, Pinali 0, Lavia 6, Zenger (L), Podrascanin 5, Lisinac 9. N.E. Cavuto, Albergati, Sperotto, De Angelis. All. Lorenzetti.
Grupa Azoty Kedzierzyn-Kozle: Kaczmarek 13, Rejno 3, Janusz 0, Kluth 0, Sliwka 7, Semeniuk 27, Smith 10, Shoji (L). N.E. Kosian, Staszewski, Kalembka, Kozlowski, Zalinski, Banach. All. Cretu.
ARBITRI: Collados, Ozbar.
NOTE – durata set: 31′, 26′, 39′; tot: 96′.
LUBIANA – La Champions League resta in Polonia. Lo Zaksa vince ancora contro Trento la finale della coppa più prestigiosa. E’ un risultato purtroppo netto per i colori italiani che chiude nel peggiore dei modi questa Superfinals di Champions League con Trento che nella cerimonia ndi premiazione affianca l’Imoco d’argento nella finale femminile.
In aggiornamento
SESTETTI – Trento con Sbertoli in regia, Lavia, Kaziyski e Michieletto su palla alta, Lisinac e Podrascanin al centro e Zenger libero. I polacchi del Kedzierzyn-Kozle di coach Cretu con Janusz al palleggio, Kaczmarek opposto, Semeniuk e Sliwka schiacciatori, Smith e Rejno centrali, Shoji libero.
LA PARTITA – Trento fatica a entrare in partita. Al centro lo Zaksa si fa subito sentite (1-4). Kaziyski riporta sotto Trentino (6-7) ma sono i polacchi a tenere alto il livello con Kaczmarek che dai nove metri piazza l’8-11 fino la 10-15 favorito da attacco e battute di Semeniuk, neo acquisto di Perugia. Michieletto e Kaziyski però non ci stanno: 16-16. L’inerzia della gara è però del Grupa Azoty che con Kaczmarek scappa via 18-20 e 20-23. Kaziyski ci prova (22-23), ma Kaczmarek chiude 22-25.
Trento resta parzialmente agganciata al match: 8-6. E’ Matey Kaziyski l’ispiratore. Poi però il Kedzierzyn-Kozle riprende slacio impatta sul 10-10 e allunga con un break ottenuto proprio sulla ricezione di Kaziyski. Semeniuk trascina, capace di 8 punti personali nel set, Smith al centro è presente, oltre a Kaczmarek c’è anche Sliwka che chiude 20-25. Troppo impalpabile Lavia (1 su 4) e troppe difficoltà in fase break point.
Set in equilibrio fino al 9-9, quando Shoij accusa un colpo ma resta in campo. Podrascanin trova un ace su Sliwa che vale il break 11-9. Semeniuk ed un errore di Kaziyski valgono il nuovo 11-11. Lavia a muro ritrova il break point con muro su Sliwka: 15-13. Due errori di Trento (Kaziyski e Michieletto) valgono il sorpasso 15-16. Ennesimo errore in attacco, Kaczmarek mura Michieletto: 15-17. Nuovo muro di Kaczmarek ancora su Michieletto che attacca da 4. Semeniuk mette a terra una palletta (18-20), Podrascanin tiene le due squadre a un punto fino all’ace di Sbertoli per il 21-21. Sliwka chiude troppo stretta la diagonale: 22-21, poi però alla seconda palla impatta: 22-22. Michieletto non sbaglia l’occasione del 24-23 in parallela. Lisinac va al servizio sul set ball ma la mette in rete. Una doppia difesa su Michieletto vale il 24-25 firmato da Semeniuk. Il primo match ball polacco lo annulla Kaziyski da posto 6. Smith al centro: 25-26, secondo match ball annullato da errore di Semeniuk. Il terzo è una battuta sbagliata di Kaczmarek. Il quarto lo annulla con coraggio Kaziyski (28-28) nonostante una palla staccata. il quinto un errore al servizio polacco. Il sesto lo chiude Lavia che attacca senza muro (30-30). Il settimo lo firma invece Semeniuk. Lo Zaksa è ancora campione d’Europa.