BARCELLONA – Ci si avvina alla gara del Gran Premio di Spagna, che si preannuncia a dir poco equilibrata. Al duo Ferrari-Red Bull, sembra si sia aggiunta anche la Mercedes, vogliosa di rientrare in lotta per i vertici dopo un avvio di campionato deludente. A entrare nel particolare tecnico ci ha pensato Mario Isola, responsabile del settore motorsport in pista della Pirelli: “L’anteriore sinistra è stata quella più sollecitata e questo sarà il fattore limitante che porterà probabilmente a una gara a due soste per la maggior parte dei piloti. Il grande punto di domanda è come verranno fatte queste due soste. I team dovranno gestire con molta attenzione l’allocazione pneumatici per arrivare alla gara con i pneumatici che servono, tenendo presente anche che devono avere obbligatoriamente a disposizione un set di medium e uno di hard”, ha dichiarato.
“Alto degrado”
Le prime tre sessioni lasciano indicazioni chiare a Isola: “Le sessioni di prove libere sono andate abbastanza come da aspettative, dopo il Bahrain, questo è stato il primo grande circuito dell’anno ad alti livelli di degrado e abbiamo visto temperature della pista che hanno raggiunto il picco di quasi 50 gradi questo pomeriggio, aumentando la sfida, soprattutto per la mescola soft”, conclude.