PADOVA – La Kioene Padova ha confermato il coach Jacopo Cuttini e lo staff tecnico anche per la stagione sportiva 2022/23. Proprio l’allenatore ha parlato, non solo della nuova stagione che lo aspetta sulla panchina patavina, ma anche del campionato appena concluso con la salvezza raggiunta al fotophinish.
Quanto è importante questa conferma anche per la prossima stagione? “Sono molto contento, è di certo un atto di fiducia che la società ha dimostrato nei confronti miei e dello staff. Mi fa molto piacere, da quando sono qui a Padova mi sento a casa e ho avuto la fortuna di essere sempre allineato sul modo di vedere la pallavolo e il lavoro quotidiano”.
Quella di quest’anno è stata una stagione con diversi volti… “Sì, sapevamo che sarebbe stata una stagione molto complicata. Abbiamo avuto la squadra più giovane del campionato e quindi eravamo un po’ carenti dal punto di vista dell’esperienza. Siamo stati bravi, però, a trovare subito la giusta alchimia all’interno della squadra e questo ci ha permesso di fare ottime partite dalle prime giornate. Questo ci ha dato una grande mano nel raccogliere punti pesanti anche contro formazioni più blasonate nel girone di andata.
Ovviamente ci sono state anche delle difficoltà, abbiamo avuto un momento in cui una serie di sconfitte poteva abbatterci e pregiudicare il raggiungimento della salvezza, ma fortunatamente il gruppo è stato fantastico: i ragazzi si sono compattati, abbiamo lavorato ancora più forte e siamo arrivati al top per la sfida decisiva con Vibo”.
Restando sulla giovane età della squadra, è soddisfatto dei progressi fatti nel corso dell’anno? “Assolutamente sì. E’ una grande soddisfazione per tutto lo staff vederli crescere e vedere che molti di loro avranno anche l’opportunità di misurarsi in società che lottano per obiettivi più prestigiosi. Ciò significa che, insieme, siamo riusciti a fare un buon lavoro”.
Parlando della SuperLega che verrà, invece, che campionato si aspetta l’anno prossimo? “Siamo consapevoli che sarà un altro campionato di altissimo livello, forse ancora più di quest’anno in base a quello che si percepisce dalle voci di mercato. Sarà un’altra stagione in cui il nostro obiettivo sarà quello della salvezza, avremo altri giovani sui quali scommettere e speriamo di trovare la giusta chimica fin dalle prime battute”.
Domanda extra Padova: chi vince lo scudetto quest’anno? “E’ difficile dirlo. Fino a qualche settimana fa avrei detto Perugia visto il livello che hanno mantenuto per tutto l’anno. Stiamo vedendo, però, che non basta perché anche le altre squadre in lotta per il titolo hanno dei campioni che possono fare la differenza in qualsiasi momento”.