Di Redazione
Doppia festa per Verona Volley: all’AGSM Forum i gialloblu trovano nell’uovo di Pasqua una rotonda vittoria per 3-0 sulla Gioiella Prisma Taranto, incamerando i primi punti dei Play Off 5° Posto. Dopo un primo set complicato, chiuso soltanto ai vantaggi, la squadra di Stoytchev prende il largo. Decisivo in particolare il muro, con 11 block per i padroni di casa e nessuno per gli avversari, e in generale un lavoro preciso nel cambiopalla, che frutta un dominio mai in discussione per i seguenti due parziali. Tanti assenti per entrambe le squadre: Mozic, Aguenier e Cortesia da una parte, Stefani e Dosanjh dall’altra.
La cronaca:
Nello starting six Taranto parte con la diagonale composta da Falaschi e Sabbi, Gironi e Randazzo schiacciatori, Freimanis e Di Martino centrali con Laurenzano libero. Verona è senza Aguenier, Mozic e Cortesia, ancora in via di recupero dopo gli infortuni accusati al termine della stagione regolare. Stoytchev sceglie Spirito in cabina di regia, Jensen opposto, Asparuhov e Magalini schiacciatori, Zanotti e Nikolic centrali con Bonami libero.
Il match comincia subito in equilibrio con ottime soluzioni di Randazzo, poi Sabbi schiaccia out e consente l’allungo di Verona 6-3. Un doppio errore di Randazzo in attacco porta Verona sull’8-3, poi un ace di Zanotti regala il 9-3. Sabbi rosicchia un punticino in diagonale e si porta sul 10-6, poi però si fa murare per il 12-6 scaligero. Gironi mette a terra il 12-7. Jensen a terra per il 13-8, poi Randazzo in pipe conquista il 13-9. Sabbi si aggiudica il 13-10, poi ace di Gironi per il 13-11.
Ace di Freimanis e Taranto si riavvicina ancora sul 14-13; un pallonetto di Gironi permette il sorpasso sul 16-17. È punto a punto con attacchi di un super Gironi e Randazzo che passano senza problemi e Taranto si porta sul 22-23. Jensen conquista il 24-24 e porta il set ai vantaggi. Sabbi firma il 24-25, poi viene murato e Verona ribalta i vantaggi (27-26). Di Pinto chiama il secondo time out, ma un ace di Nikolic su Randazzo consente il 28-26 per i padroni di casa.
Nel secondo parziale Verona si porta ancora sopra, con ottimi colpi di Asparuhov e Jensen che firma l’11-8, poi ancora guadagna il 14-10. Piano piano però Taranto si riporta sotto grazie a buone soluzioni di Falaschi per Gironi e Sabbi 14-13. Jensen tiene il vantaggio 16-14. Gironi viene murato da Nikolic per il 17-14. Jensen mura il pallonetto di Randazzo per il 19-15, poi Randazzo passa per il 19-17.
Ancora Jensen per il 20-18, Sabbi accorcia sul 20-19. Sempre Sabbi attacca out per il 21-19. Asparuhov attacca out per il 21-20 e, nel momento clou del set, Gironi viene murato per il 22-20. Proprio Gironi conquista con una piazzata il 22-21; Asparuhov porta ancora avanti i suoi con un attacco diagonale (23-21), poi fa mani-out sul muro ionico: 24-21. Randazzo conquista il 24-22, chiude Verona sul 25-22 grazie a un’invasione a muro dei rossoblù.
Wounembaina mette a segno il primo punto del terzo parziale, pareggio siglato da Freimanis (1-1). Il centrale sbaglia il servizio successivo, poi Zanotti mura Randazzo (3-1). Sabbi ottiene il cambio palla ma Asparuhov gioca sul muro per il 4-2. Sabbi accorcia, Spirito di prima intenzione porta sul 5-3 Verona. Muro punto di Jensen su Gironi, poi Di Martino riporta sul meno 2 (6-4). Errore del centrale romano al servizio, poi Freimanis passa centralmente (7-5). Wounembaina attacca in diagonale e mura Gironi: 9-5 e time out Taranto. Al rientro, Verona è più determinata: Jensen piazza due ace consecutivi, sfruttando anche la ricezione imperfetta di Taranto (12-6).
Di Pinto interrompe nuovamente subito il gioco per il secondo time out. Muro di Spirito su Randazzo, poi Zanotti chiude il primo tempo: 14-6. Wounembaina interrompe il parziale positivo degli scaligeri mandando fuori l’attacco, Jensen lo segue a ruota (14-8). Errore anche per Randazzo, che lascia poi il posto ad Alletti sul 15-8. Ace di Wounembaina su Alletti, poi il camerunense sbaglia il servizio. Ace di Sabbi per il 16-10: timeout chiesto da Stoytchev. Al rientro, l’opposto sbaglia la battuta, poi segna il punto successivo (17-11). Gironi è l’ultimo a mollare in casa Taranto (19-13) ma Wounembaina è in palla (21-14). Verona chiude in crescendo e conquista ben otto match-point (24-18): Di Martino annulla il primo, Asparuhov sigla il 25-17.
Radostin Stoytchev: “Una vittoria e dei punti che fanno comodo. Siamo partiti bene nel primo set con un distacco di cinque o sei punti, ma si è rivelato complicato, vinto con un po’ di fortuna. Siamo cresciuti nel secondo set, sul ventesimo punto siamo riusciti a fare due break, mentre il terzo è stato più facile, loro hanno un po’ mollato. Undici muri in tre set, cambio palla con buona ricezione, alto livello, dobbiamo gestire meglio alcune situazioni e fare ancora meglio ciò che abbiamo allenato nelle ultime settimane. È stata una partita strana, mancavano tre titolari da entrambe le parti, speriamo di recuperare i nostri“.
Nathan Wounembaina: “Abbiamo mostrato ancora che anche in momenti difficili possiamo giocare bene con una squadra giovane, il lavoro che facciamo in settimana sta aiutando a migliorarci, siamo molto contenti. Era importante stare concentrati e ridurre al minimo i gli errori, per avere l’opportunità di difendere bene e fare muro, è quello che abbiamo fatto e ci ha premiati“.
Gustavs Freimanis: “Sono contento per l’opportunità che mi è stata fornita da coach Di Pinto quest’oggi. Per me era importante giocare e fare una buona prestazione. A Taranto mi trovo molto bene, c’è una bell’atmosfera e si è creato un bel gruppo con tutti gli altri miei compagni. Eravamo ben consapevoli delle difficoltà di questo incontro. Non sarà facile qualificarci per la Challenge Cup, ma ci proveremo con tutte le nostre forze, anche nelle prossime sfide“.
Verona Volley-Gioiella Prisma Taranto 3-0 (28-26, 25-22, 25-17)
Verona Volley: Cortesia ne, Magalini 0, Vieira de Oliveira ne, Asparuhov 9, Mozic ne, Nikolic 5, Jensen 16, Spirito 5, Qafarena ne, Wounembaina 13, Zanotti 8, Donati (L), Bonami (L). All. Stoytchev.
Gioiella Prisma Taranto: Laurenzano (L), Alletti 0, Falaschi 1, Randazzo 8, Gironi 11, Sabbi 13, Freimanis 9, Di Martino 4. All.: Di Pinto.
Arbitri: Papadopol (Mantova) e Armandola (Voghera).
Note: Durata set: 31’, 29’, 24’. tot 1 h e 24’. Spettatori: 1.234. Verona Volley: 11 muri, 6 ace, 11 errori in battuta, 58% in attacco, 54% (26%) in ricezione. Gioiella Prisma Taranto: 0 muri, 4 ace, 13 errori in battuta, 48% in attacco, 55% (35%) in ricezione.
(fonte: Comunicato stampa)