ROMA – Con il suo contratto che scade alla fine di questa MotoGp, Jack Miller è chiamato a rispondere sul suo futuro. La Ducati ancora non gli avrebbe fatto pervenire alcuna offerta e il pilota australiano, tramite i canali ufficiali della Motomondiale, afferma: “Un ritorno in Pramac? Non mi darebbe fastidio, non mi importerebbe. So che lì lavorano con le stesse attrezzature del team ufficiale, le moto sono tutte buone e i meccanici sono fantastici“. Miller ha disputato tre mondiali con la Pramac (dal 2018 al 2020), che ora schiera Jorge Martin, che gli soffierebbe volentieri la sella sulla Desmosedici.
Verso le tappe in Europa
Miller è infatti solo uno dei tanti piloti in scadenza al termine di questa stagione, per un mercato piloti che è pronto a stravolgere il volto della griglia di partenza attuale. Per quanto riguarda l’australiano, la sua situazione è se possibile ancora più incerta, visto il rinnovo che invece è arrivato per Pecco Bagnaia, blindato fino al 2024. “Sarei più che felice di restare – dice però Miller -. Adoro questo gruppo e sono concentrato solo su quest’anno, restare in MotoGp sarebbe sempre un sogno per me. Voglio fare un miglior lavoro possibile in pista, visto che il campionato è lungo e possono ancora succedere tante cose. Al momento sono il decimo pilota diverso ad essere salito sul podio e siamo alla quarta gara. Questo dice tutto: il vero campionato inizierà in Europa“.