Champions League Semifinale ritorno
TRENTINO ITAS – SIR SICOMA MONINI PERUGIA 2-3 (25-21, 21-25, 25-16, 20-25, 13-15) – Golden Set 17-15
TRENTO – Trento centra l’accesso alla sesta finale di Champions League (3 vinte) la seconda consecutiva dopo le Superfinals di Verona. Sarà ancora sfida allo Zaksa.
In aggiornamento
SESTETTI – Trento con il sestetto tipo con Sbertoli in regia, Lavia opposto, Kaziyski e Michieletto in diagonale, Podrascanin e Lisinac in 3, Zenger libero. Perugia con. Giannelli – Rychlicki, Anderson – Leon, Solé – Mengozzi e Colaci libero.
LA PARTITA – Il primo punto del match è un errore di Leon, attacco lungo. Solé mura Kaziyski per il 2-3 e poi lo stesso Matey regala il break con un diagonale out: 2-4. Perugia difende con Colaci e Anderson importanti occasioni per Trento di impattare, po icon un muro a tre su Michieletto sia porta sul più grasso +3: 10-13 che costringe Lorenzetti al time out. Sin qui fatica il servizio dei padroni di casa.
Paradossalmente dopo un inizio in sordina dai 9 metri, è proprio quando va al servizio Michieletto, per la sua terza rotazione, che Trento impatta: 15-15. Prima contrattacca, poi favorisce una ricostruzione di Sbertoli con Lisinac quindi ace su Colaci.
Kaziyski pennella due palloni: 18-18. Piccinelli entra in rice per Leon: ma arriva il primo vantaggio di Trento con palla sull’asta di Anderson in uno dei rari errori perugini: 19-18.
In rete il servizio di Kaziyski dopo time out di Grbic.Plotnytskyi al servizio, pesta.
D’Heer entra per il muro ma Giannelli manda Anderson senza muro. Sbertoli la servizio nette in difficoltà Anderson, muro a tre su Rychlicki con Lisinac che mette i canoni sulla palla, è il +2 Trento: 22-20. Mengozzi al centro: 22-21. Trento costruisce su Lavia: 23-21. Ancora Lisinac a muro su Leon poi ace di Michieletto su Colaci: 25-21.
Set in equilibrio fino a un errore al servizio di Kaziyski e attacco out, senza tocco del muro perugino, di Lavia: 6-9 Sir. Leon picchia al servizio e trova punti e costruisce occasioni di contrattacco, Zenger fatica per il 6-10. Sul 9-11 Lorenzetti spende il secondo challenge per una presunta pestata di Sbertoli al servizio che però non c’è. Leon però è altrettanto generoso: attacco out: 11-12. Rychlicki risolve in ricostruzione: 11-14. Il set scivola via con una Trento che accusa in ricezione il buon momento della Sir. Serie di errori trentini e di contro muro e attacco umbro che giurano ad alto regime. Anderson piazza una palla da postino tra il neo entrato D’Heer e la rete: 15-20. C’è giusto il tempio per vedere come Kaziyski aggiusta una pipe sbagliata nei tempi con un bilanciere dell’altro secolo… Anderson però replica subito. L’ultimo sussulto trentino è di Podrascanin che mura Anderson (21-24) dopo potente turno di battuta di Kaziyski. Entra Piccinelli a fianco di Colaci, ma non serve, il bulgaro la mette in rete: 21-25. Troppi 11 errori di Trento, ben 8 dai 9 metri.
Trento mette Perugia nel mirino del muro: ne arrivano subito 2, con Michieletto a battere come un fabbro. Poi Leon, per evitarlo, alza il colpo ma non trova il tocco: 4-0. Grbic ferma il principio di slavina con il time out. Trento riesce però a tener vivo il largo vantaggio conquistato all’inizio del set poi con Kaziyski in contrattacco e un ace di Sbertoli arriva un +6 pesante: 11-5. Il muro di Michieletto su Leon fa scattare tutta la BLM Group Arena trentina: 12-6. Grbic mescola le carte e inserisce Ricci per Mengozzi.
Podrascanin super a muro, Grbic fa respirare Leon e Solé nel giro di seconda linea (17-12), Michieletto sigla il 18-13. Lavia lo emula da 4 in diagonale stretto: 20-15. Kaziyski gioca con il muro a tre perugino e trova u angolo stretto: 21-15. Michieletto picchia al servizio in serie du Leon, muro di Lisinac consequenziale su Leon: 22-15. Leon e Rychlicki picchiano out: 23-15, 24-15. Si pensa al 4° set primo set che vale la qualificazione per Trento. Questo lo chiude Kaziyski: 25-16. Trento vola con l’89% in attacco e 5 muri, mentre Perugia accusa 11 errori.
Alle ore 22 Trento è a un set dal passaggio del turno, Perugia deve vincere 2 parziali più il Golden Set per la Superfinals.
Quarto set, ancora equilibrio. E’ una gara a viso aperto con i padroni di casa che non sentono nessun timore reverenziale: 4-4. Anderson (set straordinario) firma il +2 5-7. Il muro di Michieletto a uno su Leon frena l’impeto umbro: 7-8. Lavia replica subito subito a uno Rychlicki (8-8). Kaziyski esce per un dolore al ginocchio destro, Cavuto entra e firma il 9-9. Time out Trento per recuperare lucidità e dare tempo a Kaziyski: 9-11. Errori umbri, 11-11, poi un nuovo uno due con Solé e ace di Leon su Cavuto: 11-13. Matey in panchina con il ghiaccio sul ginocchio. Perugia invece inizia a macinare gioco e trovare ace: 14-19 punti diretto di Anderson Pinali entra per Lavia sul 15-19, Leon supera il muro di Lisinac: 15-20, Un occhio al tie break è d’obbligo. 19-22: Leon colpisce Lorenzetti al servizio, Zingel non tiene una difesa d’oro… Il set è della Sir, meritatamente. Trento al 35% in attacco.
Tie break. Trento riparte con Pinali opposto, Lavia e Michieletto in 4. Kaziyski in panchina con il ghiaccio sul ginocchio. Una ace di Podrascanin e un muro su Leon del duo Sbertoli-Lisinac portano avanti Trento 3-2. Ma è segno che il parziale deve essere equilibrato: Lavia firma l’8-7 che porta al cambio campo. Michieletto pennella nell’angolo il 10-9, Leon firma il mani out del 10-10. Plotnytskyi entra al servizio: Lisinac mura Leon che poi viene consolato da Grbic. (11-10). Il caraibico picchia ancora in diagonale: 11-11. La svolta nell’errore di Lavia che piazza un pallonetto da seconda linea in rete: 11-12. Segue il muro di Solé su Pinali che esce per Cavuto: 11-13. Leon mette la firma al finale di parziale: 12-14 con palla piazzata. Lavia annulla il primo match ball agli umbri: 13-14. Lisinac la mette in rete. Vince Perugia, serve il golden set.
GOLDEN SET – Uno-due Trento in avvio con Pinali titolare e la diagonale Lavia-Michieletto. Per Perugia c’è Ricci che subito mura Pinali. Lisinac: 3-1 al centro. Sbertoli out dai nove metri: 3-2. Michieletto sfonda il muro umbro, nulla può un eroico Anderson in difesa: 4-2. Lisinac mura Rychlicki: 5-2, Leon spara out: 6-2. La battuta di Michieletto vale il contrattacco di Lavia: 7-2 e secondo time out di Grbic dopo quello del 5-2. Ace Michieletto: 8-2. Esce dai nove metri con l’errore dell’8-3. Ace di Leon su Lavia: 8-4. Time out Trento. Anderson tira out il 10-5 dopo che Pinali a muro ha fatti buona guardia. E’ tripudio trentino a capitalizzare gli errori di Perugia: 11-6. Perugia non molla: 12-10. Sbertoli fa una magia con Lisinac. Poi Michieletto mura Leon: 13-11. Pasticcio in rice di Lavia e Michieletto su Rychlicki: 13-12. Lisinac trova il 14-12 con un attacco nei tre metri. Michieletto spara out il servizio del primo match ball: 14-13. Leon un fulmine dai 9 metri: 14-14 su Lavia. Out il secondo servizio: 15-14. Entra Sperotto al servizio: in rete: 15-15. Secondo match ball in archivio. Pinali, appoggia il 16-15 e va al servizio: Rychlicki contrattacca out. 17-15.
