ROMA – Dopo il weekend disastroso dell’esordio in Bahrain, Max Verstappen ha rialzato la testa. Il pilota olandese si è infatti aggiudicato la sfida con Leclerc in Arabia Saudita, tornando a sorridere così come nel 2021, anno della storica lotta con Lewis Hamilton: “Da parte mia, mi è piaciuta la battaglia. In ogni singolo weekend di gara sapevi che dovevi combattere contro di loro. Non potevi permetterti mezzo errore altrimenti sarebbero stati in vantaggio. Viceversa, loro non potevano fare sbagli, altrimenti andavamo in vantaggio noi. C’era tanta pressione su entrambi i box, dovevamo cercare di essere perfetti, ed è molto difficile farlo ogni singolo fine settimana, ma mi è piaciuto molto“.
Sul report di Abu Dhabi
In merito al report di Abu Dhabi, teatro dell’ultima gara del Mondiale: “Penso che abbiano fatto bene a indagare e a mostrare al mondo i risultati – prosegue a Sky Sport News -. Per me,questo tipo di indagine dovrebbe esserci ogni anno. Esattamente come ogni squadra, ogni organizzazione vuole sempre cercare di migliorare: è un processo abbastanza naturale. Quest’anno c’è un approccio diverso da parte degli arbitri, vogliono essere più chiari su ciò che è permesso e ciò che non lo è, basti pensare ai track limits del Bahrain, che alla fine era la linea bianca. A noi piloti piace sfruttare tutta la pista, ma così sappiamo precisamente fin dove possiamo spingerci“.