Recupero 5a di ritorno SuperLega
Leo Shoes PerkinElmer Modena – Consar RCM Ravenna 3-1 (25-16, 26-24, 19-25, 25-17)
Leo Shoes PerkinElmer Modena: Mossa De Rezende 2, Van Garderen 18, Sanguinetti 4, Abdel-Aziz 22, Ngapeth S. 13, Mazzone 9, Gollini (L), Rossini (L), Sala 1, Salsi 0. N.E. Leal, Stankovic, Ngapeth E. All. Giani.
Consar RCM Ravenna: Biernat 2, Ljaftov 7, Candeli 8, Dimitrov 18, Ulrich 15, Comparoni 4, Pirazzoli (L), Ricci Maccarini 0, Queiroz Franca 0, Goi (L), Baroni 0. N.E. Klapwijk, Pascucci. All. Zanini.
MVP: Nimir Abdel-Aziz (Leo Shoes PerkinElmer Modena)
SPETTATORI: 2918
MODENA – La Leo Shoes PerkinElmer Modena vince il recupero della quinta giornata di SuperLega al PalaPanini contro la Consar RCM Ravenna.
Per l’occasione Modena lascia rifiatare alcuni titolari in vista del finale di stagione e parte con la diagonale titolare Bruno-Abdel Aziz, Swan Ngapeth e Van Garderen in banda, Mazzone-Sanguinetti al centro, mentre il libero è Salvatore Rossini. La Consar RCM Ravenna, alle prese con diverse assenze, risponde con Ljaftov in tandem con Ulrich in banda, Biernat in regia con Dimitrov opposto, al centro ci sono Comparoni e Candeli, libero Goi.
Gara da subito indirizzata in favore di Modena con un 25-16 iniziale che in apparenza non lascia spazio a repliche. Dal secondo set però Ravenna alza il livello e gioca punto a punto con i padroni di casa aumentando la percentuale di attacco e incassando 16 errori punto avversari (8 a set). Il secondo parziale sfugge sul finale, il terzo è per gli uomini di Zanini.
Abdel Aziz mette la firma sul 4° set e la serata si chiude.
HANNO DETTO
Van Garderen (Leo Shoes PerkinElmer Modena): “ll nostro focus è arrivare pronti per i Play Off, non saremo perfetti ma sarà una Modena affamata e di alto livello quella che giocherà le prossime gare e i Play Off stessi”.
Emanuele Zanini (Consar RCM Ravenna): “Viste le nostre numerose assenze, è venuta fuori una gara discreta, con diverse buone giocate. Mi auguravo di vedere una partita così, con questo approccio, con questo atteggiamento, senza timore reverenziale, considerando anche che, tolti alcuni giocatori, nessuno dei miei aveva mai giocato qui al PalaPanini e l’atmosfera e il tifo qui si sentono tutti”.
