RUSSIA – Dopo quella di Ian Iereshchenko (Yenisey Krasnoyarsk) si è completata la partenza dei giocatori ucraini dal campionato russo tramite rescissione del contratto. Lo schiacciatore Ilya Kovalov (infatti assente nel match di venerdì scorso) ha lasciato il Gazprom Surgut, il palleggiatore Yuri Sinitsa (sostituito sabato scorso da Kreskin) non fa più parte della rosa dello Yugra Samotlor Nizhnevartovsk.
Leggermente diversa è la situazione del centrale Dmytro Pashytskyy, nativo di Kiev (dove ha anche i familiari), ma da agosto 2020 in possesso del passaporto russo. Il comunicato emesso dallo Zenit San Pietroburgo recita: “Dmytro Pashytskyy ha deciso di andare in vacanza a proprie spese. Ci teniamo a sottolineare il fatto che il contratto con il giocatore non è stato rotto. Il club ha reagito alla decisione del giocatore con comprensione e per evitare fraintendimenti vogliamo sottolineare alcuni dettagli. Essendo in vacanza il giocatore può recarsi dove preferisce sino al suo ritorno. Pashytskyy rimane cittadino russo in quanto non ha rifiutato il passaporto della federazione russa“.