ROMA – L’Inghilterra ha deciso, in seguito di vietare ai piloti provenienti da Russia e Bielorussia di correre sulle proprie piste. La decisione, arrivata a poche ore da quella della FIA, è in direzione diversa rispetto a quella della federazione mondiale, la quale permetterà a tutti i piloti di correre, seppur senza bandiere dei due paesi incriminati. Tra questi c’è anche Nikita Mazepin, che quindi non potrà prendere parte al Gran Premio di Silverstone in programma in estate nel Mondiale di Formula 1. La stessa decisione è stata adottata dalla Finlandia.
La nota della federazione
“L’intera comunità del Motorsport inglese condanna gli atti di guerra di Russia e Bielorussia in Ucraina ed esprime solidarietà e sostegno a tutti coloro che sono stati colpiti dal conflitto in corso, per la comunità internazionale del motorsport, ora è il momento di agire e mostrare sostegno al popolo ucraino e ai nostri colleghi della Federazione automobilistica ucraina – si legge nella nota della federazione motoristica del Regno Unito -. È nostro dovere usare qualsiasi influenza e leva che potremmo avere per porre fine a questa invasione completamente ingiustificata dell’Ucraina”.