PERUGIA – Nemmeno il tempo di assaporare il successo di ieri sera contro la Kioene Padova che oggi pomeriggio torna già al lavoro al PalaBarton la Sir Safety Conad Perugia.
“Colpa” di un calendario fittissimo che propone per i Block Devils mercoledì sera alle ore 20.30 (capienza al 60%) il recupero dell’11ª di ritorno, non disputata lo scorso 23 gennaio, contro la Gas Sales Bluenergy.
Perugia ci arriva col vento in poppa e dopo tre punti sofferti, ma meritati conquistati contro Padova. Capitolo che chiudono le parole dei protagonisti.
“Loro erano venuti a Perugia senza grosse pressioni – dice Stefano Mengozzi – e si è visto in campo, nel primo set tiravano bombe incredibili al servizio. Siamo stati molto bravi a venirne fuori di testa perché Padova aveva preso fiducia. La mia prova? Sono qui per dare mio contributo, ma è una vittoria di tutto il gruppo, tutti insieme siamo risaliti dalle difficoltà, sono contento della prestazione e dobbiamo continuare a lavorare in vista delle prossime partite che saranno molto importanti. Che bello il PalaBarton! Finalmente con il 60% di capienza è tornato un bel pubblico e non vedevamo l’ora perché qui a Perugia i nostri tifosi sono il famoso uomo in più”.
“Non è mai scontato vincere – prosegue Simone Giannelli – e sapevamo che sarebbe stata dura. Padova aveva bisogno di punti, ha giocato molto bene e battuto molto forte. Nel primo set avevamo forse poca energia, poi siamo rientrati bene. Il terzo set è stato un po’ lo spartiacque della partita, un set di alto livello che si è deciso su pochi palloni e noi siamo stati bravi a stare sul pezzo accettando il punto a punto senza perdere concentrazione e controllo”.
Soddisfatto anche il tecnico Nikola Grbic. “Non era semplice per diversi motivi. Si gioca ogni tre giorni ed affrontavamo un avversario in piena lotta per la salvezza che ha quindi spinto al massimo per strappare qualche punto. Noi nel primo set abbiamo avuto poco dalla battuta e sbagliato troppo. Poi dal secondo set, con Padova che ha proseguito a giocare bene, siamo saliti di livello, abbiamo limitato gli errori, siamo stati più aggressivi e abbiamo girato la partita. Nel quarto loro hanno un po’ mollato ed abbiamo chiuso senza grandi difficoltà”.