Che sia grande o piccolo schermo, le moto hanno sempre occupato un ruolo da protagoniste nelle avventure di film e serie tv. Fedeli compagne di agenti di polizia, eroi mascherati o villain, sono addirittura arrivate a sconfinare nella fantascienza, come nel caso di Street Hawk, serie andata in onda nel 1985 che racconta le vicende del poliziotto Jesse Mach e del suo “Falco solitario”, una moto basata sulle Honda dell’epoca, ma rielaborata in chiave fantascientifica.
Il Falco solitario aveva anche le armi
Mach conduce una doppia vita: relegato alla scrivania di giorno, mascherato e in sella alla moto di notte, per andare a caccia di criminali e in cerca di vendetta per la morte del suo migliore amico. Sono diverse le Honda su cui lo vediamo: nella puntata pilota è su una XL500, poi sostituta da una XR500 e, infine, per salti e scene rocambolesche la sua compagna è una CR250. Tutte appositamente trasformate e modificate (di futuristico i modelli giapponesi dell’epoca avevano davvero poco): vengono addirittura armate, quindi dotate di mitragliatrici e lanciamissili, e arricchite di tecnologie all’avanguardia. Va da sé che l’aspetto rispetto alle Honda standard viene decisamente cambiato. Senza parlare dell’ipervelocità, caratteristica distintiva del Falco solitario, che permettere di spingere la moto fino a velocità inimmaginabili.
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