3ª giornata di ritorno
Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia – Leo Shoes PerkinElmer Modena 1-3 (22-25, 25-21, 22-25, 22-25)
Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia: Saitta 2, Borges Almeida Silva 13, Gargiulo 13, Nelli 17, Basic 12, Resende Gualberto 14, Condorelli (L), Rizzo (L), Fromm 0, Candellaro 1, Nicotra 0. N.E. Nishida, Partenio. All. Baldovin.
Leo Shoes PerkinElmer Modena: Mossa De Rezende 0, Ngapeth E. 21, Mazzone 11, Abdel-Aziz 11, Leal 15, Stankovic 9, Gollini (L), Sanguinetti 0, Rossini (L). N.E. Van Garderen, Ngapeth S., Salsi. All. Giani.
ARBITRI: Canessa, Cappello.
NOTE – durata set: 29′, 28′, 29′, 30′; tot: 116′.
VIBO VALENTIA – È una Tonno Callipo ammirevole per cuore e carattere quella che lotta con ardore al cospetto della quotata Modena nel primo match del 2022 valido per la terza giornata di ritorno della Superlega. Gli ospiti emiliani si impongono al PalaMaiata per 1-3 con E. Ngapeth MVP della gara.
Una prova di fiducia in se stessi quella di Saitta e compagni che erano fermi da 27 giorni e che all’inizio hanno dimostrato di soffrire sul piano fisico e dell’intesa. Anche perché Baldovin ha subito gettato nella mischia uno degli ultimi arrivati Nelli, che si è fatto trovare pronto realizzando ben 17 punti, top scorer dei suoi. Anche l’altro neo-arrivato, Fromm, ha esordito entrando in qualche turno di battuta dal secondo set. E si è rivisto in panchina anche Nishida, ormai sulla via del recupero.
SESTETTI – Coach Baldovin schiera la diagonale Saitta-Nelli, al centro Gargiulo-Flavio, in banda Borges e Basic. Il libero è Rizzo. Risponde Giani con la diagonale Bruno-Nimir, i centrali sono Stankovic e Mazzone, in posto-4 Ngapeth e Leal. Il libero è Rossini.
LA PARTITA – Dopo l’iniziale parità (2-2) Vibo subisce il gioco avversario soprattutto per propri errori al servizio, ben tre di fila, che portano il parziale sul 5-7 Modena. Una bella pipe di Basic accorcia il distacco (7-9) ma un ace di Nimir (7-11) costringe Baldovin al primo time out. Alla ripresa anche Modena sbaglia dai nove metri (Nimir e poi Leal) e così un primo tempo di Flavio rianima i giallorossi che non riescono a trovare le misure a muro se non sull’11-15 con Flavio che blocca Ngapeth. La Callipo però sembra frenata e poco reattiva: evidentemente si fanno sentire gli strascichi delle positività al Covid che hanno riguardato cinque giocatori nei giorni scorsi, bloccano la fluidità del gioco dei calabresi. Baldovin chiama il secondo time out (sul 12-18) e Gargiulo alla ripresa scarica rabbia e potenza nel suo primo tempo. Lo imita Nelli che conquista il suo primo punto in giallorosso e fissa il parziale sul 14-18. Vibo però continua fallosamente dai nove metri e Modena non si fa pregare. All’ottavo errore al servizio della Callipo (17-22) Giani alza il muro con Sanguinetti per Bruno e poco dopo esordisce anche Fromm (al servizio) per Basic. Colpo di coda nel finale di Vibo che con Borges (4 punti totali al pari di Basic) arriva fino al 22-24, ma poi la chiude Mazzone con un primo tempo (22-25).
Set troppo condizionato dagli otto errori al servizio di Vibo, contro i 5 di Modena; ed anche in ricezione (positiva 53% Vibo contro il 73% di Modena) la formazione giallorossa fatica. Tra gli ospiti buon apporto di Nimir il migliore dei suoi con 4 punti (1 ace) che però accusa un calo nel prosieguo del match.
È Nelli a trascinare Vibo con ben 9 punti (89% in attacco e 1 muro) in questo che sarà il set del pareggio. Parte meglio proprio la Callipo (4-2, 5-3) che appare più determinata, favorita da qualche errore di troppo al servizio, tre iniziali, stavolta di Modena, a fine set saranno 5, uno in più di Vibo che invece migliora la percentuale rispetto al primo gioco. Oltre Borges i giallorossi trovano in attacco buone conclusioni di Nelli, due in sequenza ed una di Basic (10-7) che costringono Giani al primo time out. Nelli continua a martellare da posto-2 e sul 14-11 Bruno si becca un giallo per proteste. La Callipo c’è, è trasformata soprattutto dalle buone performance del neo opposto giallorosso che picchia forte e preciso, e Modena non riesce a limitarlo. Anche Basic dà il suo contributo e sul 20-16 costringe Giani al secondo time out, ma contro questa Callipo rinfrancata e soprattutto concreta in attacco c’è ben poco da fare. Nelli continua a fare la parte del mattatore e Saitta capisce che uno degli ultimi due arrivati ha la mano calda. Sempre l’ex di Padova è decisivo negli ultimi tre punti vincenti di Vibo, nonostante Modena cerchi con Ngapeth e con Mazzone (che annulla il primo set-point) di reggere botta. La Callipo pareggia così i conti (1-1) vincendo il secondo set 25-21. In questo parziale Vibo meglio sia in ricezione (76%-45%) che in attacco (75%-62%).
Gioco in equilibrio con le due squadre appaiate sul 6-6, quando poi la Callipo ingrana la marcia giusta e passa a condurre (10-7) con coach Giani costretto a chiamare il suo primo time out. Flavio determinante (3 punti in questo frangente) spinge i compagni al vantaggio 11-8 ed il set sembra ricalcare quello precedente. Modena però stavolta si sveglia prima ed ecco il contro sorpasso (13-14) con Baldovin che chiama tempo. Borges sbaglia due volte e nuovo time out giallorosso. Vibo però non molla di un centimetro ed eccola riemergere con cuore e carattere (18-20), tanto che Giani chiama time out. Modena ritorna con maggiore determinazione e con i suoi attaccanti mortiferi, Leal in primis, riesce ad imporsi nonostante Borges ed il neo-entrato Candellaro sembrano dare nuova linfa alla Callipo. Sempre Mazzone, come nel primo set, chiude il gioco con un primo tempo. Buone percentuali di Vibo nonostante perda questo set: intanto a livello individuale Flavio con 5 punti di cui 2 muri, e 4 ciascuno Borges, Gargiulo e Nelli.
Anche nel 4° parziale la Callipo è tonica e risponde colpo su colpo a Modena. Dopo la parità 4-4, Vibo è precisa in attacco e riesce a prendere un margine di vantaggio di 3-0 (7-4). Un attacco vincente di Nelli (9-5) costringe Giani a fermare il gioco richiamando i suoi in panchina per un time out, ma Vibo tiene a distanza il quotato avversario fino a quando Bruno e compagni pareggiano sul 14-14. Tempo di Baldovin e alla ripresa si prosegue in un palpitante equilibrio (18-18) fino al vantaggio di Vibo con un muro maestoso di Flavio su Nimir, che si ripete, poco dopo, con un primo tempo vincente (21-19). Modena però non abbassa la guardia e approfittando anche di una Callipo tornata fallosa sia al servizio che in qualche rigiocata, chiude set (22-25) ed incontro (1-3) con un ace di Leal e un attacco out dei giallorossi.
HANNO DETTO
Gabriele Nelli (opposto Tonno Callipo): “Abbiamo giocato una buona pallavolo anche se non è bastato. Purtroppo nei momenti importanti abbiamo commesso qualche errore di troppo. Sicuramente all’inizio abbiamo avuto difficoltà a trovare il ritmo gara considerando che nelle ultime due settimane ci siamo allenati a singhiozzo a causa delle positività, e quasi mai al completo. Dobbiamo avere pazienza, trovare le intese tra noi giocatori, lavorare sul servizio e trovare maggiore continuità. Non dobbiamo avere fretta e credo che stasera abbiamo dimostrato di essere sulla strada giusta. Da adesso in avanti ci aspetta un bel ciclo di partite in cui ottenere più punti possibili. Da parte mia cercherò di dare una grossa mano alla squadra“.
Daniele Mazzone (centrale Leo Shoes PerkinElmer): “Mi aspettavo una gara dura e così è stata, Vibo ha giocatori di livello internazionale e qua giocare è sempre difficile. Siamo stati bravi a rimanere sempre nel match, anche nei momenti più delicati. Ora arriva la parte più dura della stagione con la Coppa Italia e le sfide da dentro o fuori. Noi siamo pronti!”.