Coppa di Russia: Finale
Zenit Kazan – Dinamo Mosca 3-0 (25-18, 25-19, 25-23) – statistiche complete
Kazan: Christenson 1, Bednorz 6, A. Volkov 5, Mikhaylov 11, D. Volkov 14, Volvich 10, Fedorov (L); Surmachevskiy 0. Non entrati: Poroshin, Berezhko, Shcherbinin, Kononov, Golubev, Zemchenok. All: Verbov.
Mosca: Pankov 4, Semyshev 0, Likhosherstov 3, Sokolov 11, Podlesnykh 9, Vlasov 4, Kerminen (L); Bogdan 5, Sventitskis 0, Belogortchev 0, Dmitriev 0. Non entrati: Shkulyavichus, Baranov (L). All: Bryanskiy.
SAN PIETROBURGO – Con un’ottima prestazione lo Zenit Kazan batte 3-0 una deludente Dinamo Mosca e torna a vincere la Coppa di Russia, la 10° della sua storia.
Kazan sbaglia qualcosa di troppo in battuta (22 errori e 4 ace mentre Mosca fa 4 ace con soli 15 errori), ma domina in attacco (53% di vinc. e 39% di eff.) contro una Mosca che oltre a soffrire la pressione avversaria ci mette anche del suo per chiudere con un misero 36% di vinc. e 6% di eff. (addirittura efficienza negativa per Sokolov col -9%). Dmitry Volkov è il top scorer (14 punti di cui 2 muri e 2 ace) e il migliore in attacco (67% di vinc. e 47% di eff.) come nel match di ieri, ma si vede “scippare” da Mikhaylov il premio di MVP della F4.
LA CRONACA
1° set: A. Volkov con un ace firma il primo break: 2-0. Mosca risponde con l’ace di Podlesnykh (4-4), il muro di Pankov su Bednorz (4-5) ed un altro ace di Podlesnykh (4-6). Kazan torna subito avanti col muro di Bednorz su Sokolov e l’errore di Semyshev (7-6). Pankov riporta avanti i suoi con un ace (8-9), ma Semyshev sbaglia: 11-10. Vlasov mura Mikhaylov (13-14), ma è l’ultimo vantaggio nel set per Mosca che spegna la luce sui due successivi turni di battuta: Semyshev out (15-14), Volvich ace (16-14), Semyshev ancora out (17-14) e definitivamente sostituito da Bogdan dati i 4 errori su 4 attacchi, doppio tocco di Likhosherstov (19-15), contrattacco di D. Volkov (20-15), errore di Sokolov (21-15). Il set termina al primo set point con l’errore di Podlesnykh: 25-18.
2° set: Podlesnykh parte bene con 2 punti (0-2), ma Mosca ne infila 4 di fila (3 di Volvich e uno di D. Volkov): 4-2. Sul turno di battuta di D. Volkov Kazan scappa via: errore di Sokolov (6-3), contrattacco di Bednorz (7-3), ace (8-3), pipe di D. Volkov (9-3) a capitalizzare 2 gran giocate in difesa e altro ace (10-3). Sokolov rosicchia qualcosa con attacco (10-5) e muro (12-8), ma poi viene murato da D. Volkov (14-8). Dal 16-10 Mosca ha un sussulto con 3 break point consecutivi: contrattacco di Sokolov (16-12), contrattacco di Bodgan (16-13), muro di Pankov su D. Volkov (16-14). L’errore di Bogdan (19-15) ed il muro di A. Volkov (22-17) su Sokolov ipotecano il set che Mosca fa suo 25-19 con l’ultimo punto di Bednorz.
3° set: Vlasov prova a farsi sentire con 2 muri su D. Volkov (2-3) e Mikhaylov (2-4). Sokolov aggiunge l’ace del 2-5. Kazan risponde con una gran difesa sfruttata da Bednorz (4-5) mentre Vlasov ricade male dal muro ed è costretto a lasciare il campo. Kazan infila altri 3 break point: Volvich mura Sokolov (5-5), D. Volkov a segno in contrattacco (6-5) seguito da Mikhaylov (7-5). Podlesnykh pareggia: 7-7. Sokolov mura Mikhaylov (9-10), ma poi sbaglia in attacco (11-10). I muri di A. Volkov su Likhosherstov (12-10) e di Christenson su Sokolov (16-13) avvicinano Kazan al trionfo. Sokolov ci prova (17-16), ma 2 contrattacchi di D. Volkov scavano il break decisivo: 21-18 e 22-18. Gli errori in attacco di Mikhaylov (22-20) e D. Volkov (24-23) ritardano leggermente la chiusura del match che comunque arriva con Mikhaylov (25-23).
I PREMI INDIVIDUALI DELLA F4
MVP: Maksim Mikhaylov (Kazan)
Miglior alzatore: Pavel Pankov (Mosca)
Miglior attacco: Maksim Mikhaylov (Kazan)
Miglior centrale: Aleksandr Volkov (Kazan)
Miglior libero: Lauri Kerminen (Mosca).
