Coppa di Russia: Seconda semifinale
Dinamo Mosca – Zenit San Pietroburgo 3-1 (25-16, 25-15, 24-26, 25-19) – statistiche complete
Dinamo Mosca: Pankov 6, Semyshev 15, Likhosherstov 9, Sokolov 15, Podlesnykh 16, Vlasov 9, Kerminen (L); Sventitskis 3. Non entrati: Shkulyavichus, Baranov (L), Bogdan, Belogortchev, Dmitriev. All: Bryanskiy.
Zenit San Pietroburgo: Kobzar 4, Kliuka 12, Pashytskyy 7, Poletaev 11, Urnaut 6, I. Iakovlev 10, Grebennikov (L); Kolodinskiy 0, Voronkov 0, Podrebinkin 0. Non entrati: Melkozerov, Tarasenko (L), Ursov, Kosmin. All: Sammelvuo.
SAN PIETROBURGO – Nonostante la squadra tornata al completo con Poletaev da qualche settimana e l’organizzazione casalinga resta a 0 titoli lo Zenit San Pietroburgo, nettamente battuto dalla Dinamo Mosca nella seconda semifinale. La squadra di Sammelvuo è pressoché non pervenuta nei primi 2 parziali, poi lotta negli ultimi due ma Sokolov e compagni si dimostrano superiori ed ottengono l’undicesima vittoria consecutiva (8 nella passata stagione) contro i rivali odierni.
Superiorità in tutti i fondamentali con 54% di vinc. e 39% di eff. in att. contro 42% di vinc. e 19% di eff.; 8 ace e 21 errori contro 2 ace e 19 errori in battuta; 14 muri a 10.
LA PARTITA
1° set: Parte meglio Mosca: contrattacco di Podlesnykh (2-1), muro di Vlasov e Pankov su Urnaut (4-2), slash di Pankov su regalo di Grebennikov (6-3), errore di Kliuka (7-3). Si fanno sentire i centrali di Mosca: ace di Likhosherstov (float valutata out e 12-7) e muro di Vlasov su Urnaut (13-7). San Pietroburgo non reagisce e Sokolov schiaccia per il nuovo massimo vantaggio: 16-9. Kliuka realizza l’unico break point del set dei suoi (16-11), poi c’è solo Mosca: ace di Vlasov (18-11), muro di Vlasov su Iakovlev (23-15), contrattacco di Semyshev (24-15). Dentro Voronkov per Urnaut, ma il nuovo entrato sbaglia la battuta: 25-16.
2° set: Resta in campo Voronkov per Urnaut, ma per lo Zenit sbaglia anche Poletaev in battuta e attacco: 2-0. Dopo un brutto primo set si mette in moto Iakovlev: muro (2-1), attacco (3-2) e battuta che propizia il 3-3 di Kliuka. Voronkov manca però il sorpasso non trovando le mani del muro (6-5), poi sbaglia in ricezione e ne nasce il 9-7 di Sokolov. Giornata difficile per Kliuka che prima s’infrange sull’altissimo muro di Pankov (11-8), poi non chiude e consente a Podlesnykh di andare a segno in contrattacco: 12-8. Il time out di Sammelvuo non interrompe l’emorragia: altra palla difesa a Kliuka e contrattacco di Sokolov: 13-8. Fuori Kobzar e dentro Kolodinskiy, ma Mosca dilaga con altri 2 break point propiziati dal servizio di Podlesnykh: ace diretto (15-9) e free ball chiusa da Vlasov (16-9). Altro time out per Sammelvuo, ma seguono altri 2 break per Mosca: contrattacco di Semysehv (17-9) ed ace di Podlesnykh (18-9). Set praticamente in archivio e finale di set che vede Mosca dilagare ancora di più. Sul 21-11 rientra Kobzar, sul 23-12 Urnaut. Finisce 25-15 sull’attacco di Podlesnykh.
3° set: Subito contrattacco di Podlesnykh propiziato dal servizio di Semyshev: 1-0. Un tocco di Kobzar porta avanti i suoi (2-3), ma dura poco dato che il sorpasso firmato Podlesnykh è immediato: 4-3. Muro di Iakovlev (5-6), ma Mosca torna avanti con l’ace di Pankov 8-7. Questa volta però San Pietroburgo tiene botta e torna avanti col muro di Iakovlev su Vlasov (11-12). Sokolov punisce un errore in ricezione (13-12), ma arriva la risposta di San Pietroburgo col contrattacco di Pashytskyy (14-15) e l’ace di Kobzar (14-16). L’errore dal 4 di Poletaev (16-16) ed il muro di Likhosherstov su Pashytskyy (17-16) riportano avanti Mosca, ma finalmente è un set lottato e Iakovlev torna ad incidere prima capitalizzando una difesa dei compagni (18-19) e poi murando Likhosherstov (18-20). Difesa di Podlesnykh su Iakovlev e nuova parità con Sokolov che spazzola il muro a 3 (20-20). Il servizio di Poletaev obbliga Mosca a una palla scontata e Iakovlev mura Podlesnykh: 20-22. Poletaev (21-23) ed Urnaut (22-24) tengono il break, ma Semyshev (23-24) ed il muro di Likhosherstov su Poletaev (24-24) riaprono il set. San Pietroburgo lo chiude col mani e out di Poletaev (24-25) e l’ace di Kobzar (24-26).
4° set: Al break point di Urnaut (0-1) risponde dopo qualche minuto la pipe di Podlesnykh (6-5) poi arriva anche l’errore dal 4 di Poletaev: 7-5. Mosca allunga col muro di Semyshev su Kliuka: 12-9. Podlesnykh concede un errore (15-14), ma si rifà in contrattacco (17-14) ed il muro di Sokolov su Urnaut sembra chiudere la contesa: 18-14. Poletaev prova a riaprirla (18-16), ma poi incappa nel muro di Vlasov che vale il 20-16. Vlasov concede un errore in attacco (20-18), ma è l’ultimo break point di San Pietroburgo. Sul 22-19 entra Sventitskis in battuta e piazza 3 ace consecutivi (25-19), il primo e l’ultimo su Grebennikov, anche lui in giornata no.
Finale (26 dicembre)
ore 17.00 italiane: Zenit Kazan – Dinamo Mosca