MODENA – I commenti dai campi dopo le gare della 10ª giornata di andata di A2 maschile.
In aggiornamento
Pool Libertas Cantù – Agnelli Tipiesse Bergamo 3-2 (25-19, 19-25, 25-21, 22-25, 15-11)
Qui Cantù: Coach Battocchio a fine partita “Quest’anno di tie-break ne abbiamo fatti cinque su nove partite giocate, contro Cuneo, Santa Croce, Motta di Livenza, Mondovì e ora Bergamo. Questo perché siamo una squadra che lotta, e per questo devo fare tanti complimenti ai ragazzi perché hanno veramente lottato, non si sono persi d’animo quando erano sotto, sono riusciti a mantenere la calma, hanno fatto quello step mentale che è stato importante, come perdere nel quarto set e riuscire a riazzerare e ripartire forte nel quinto. Siamo una squadra che non molla, cerchiamo di gettare il cuore oltre l’ostacolo, anche se facciamo ancora qualche errore di gioventù o di voglia di fare bene, ma meglio che ci siano che che non ci siano”.
Qui Bergamo: “Mi assumo le responsabilità perché quando andiamo in difficoltà c’è poca capacità di ragionare e di pensare per trovare la strada giusta per vincere la partita. Durante la settimana non ci siamo riuscendo e questa è la conseguenza” il commento finale di coach Gianluca Graziosi.
HRK Diana Group Motta – Synergy Mondovì 2-3 (25-22, 25-20, 23-25, 21-25, 11-15)
BCC Castellana Grotte – Cave Del Sole Lagonegro 3-2 (25-15, 23-25, 25-16, 25-27, 15-13)
Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo – Emma Villas Aubay Siena 3-2 (24-26, 25-18, 27-25, 23-25, 15-13)
Qui Cuneo: “Sinceramente ero sicuro che oggi saremmo scesi in campo col cuore, il gruppo voleva fare una bella partita – sottolinea coach Serniotti – essere presenti e non mollare; non eravamo soddisfatti delle ultime due partite e questa è stata la risposta migliore“.
Qui Siena: Queste le dichiarazioni nel post partita del direttore sportivo della Emma Villas Aubay Siena, Fabio Mechini: “C’è in noi grande rammarico al termine di questo incontro dato che abbiamo avuto i palloni per chiudere e vincere il match ma non siamo riusciti a sfruttarli e a finalizzarli. Il tutto contro una buonissima squadra come Cuneo. Il periodo che stiamo attraversando non è dei migliori e in questa circostanza avremmo dovuto essere più lucidi nei frangenti chiave della sfida. Stiamo crescendo, sì, è normale, ma dobbiamo lavorare sempre più intensamente e non ci dobbiamo accontentare del punto preso a Cuneo. La squadra complessivamente ha giocato, ci ha creduto, ma pure in questa occasione ha evidenziato alcune lacune. Eravamo senza Parodi, che ha avuto un problemino fisico prima dell’incontro. Però per come eravamo riusciti a far andare le cose in campo si poteva portare a casa qualcosa di più”.
Gruppo Consoli McDonald’s Brescia – Delta Group Porto Viro 3-2 (25-18, 20-25, 25-13, 16-25, 20-18)
Qui Brescia: Senza Cisolla, problrema ad una caviglia. Roberto Zambonardi: “Una partita bella e difficile, soprattutto perché noi non stiamo attraversando una fase limpida. I miei atleti oggi hanno dimostrato di volere questa vittoria: c’erano tensione e timore in campo, ma abbiamo ottenuto ciò che volevamo, fare punti. Per ora sono in chiave salvezza, ma sono sicuro che il valore di questo gruppo debba ancora venire fuori e lo farà”. Andrea Galliani, 23 punti e 3 ace per lui: “Abbiamo giocato a sprazzi e in ogni parziale chi ha strappato il primo vantaggio, ha poi vinto; solo il tie break è stato punto a punto. Dobbiamo cercare di non farci prendere dall’ansia quando siamo sotto di qualche punto e restare lì con più pazienza. Stiamo migliorando molto il livello dell’allenamento e credo che ci aiuterà anche a crescere sotto questo profilo, ancora fragile.”
Qui Porto Viro: Schietto nell’analisi post partita il tecnico della Delta Group Francesco Tardioli: “Il punto è giusto, abbiamo giocato male un set noi e un set loro, un set noi e un set loro, paradossalmente il tie-break è il momento in cui ci siamo espressi meglio ma non siamo riusciti a chiuderlo per un episodio. C’è rammarico perché potevamo vincere e offrire una prestazione migliore, ma comunque muoviamo la classifica. È un episodio che fa parte del nostro cammino, dobbiamo riconoscere che Brescia è una squadra con ottimi elementi e che in casa fa sempre molto bene, facciamo i complimenti a loro e ora pensiamo alla sfida di domenica con Castellana”.
Filippo Vedovotto: “Lo considero un punto guadagnato, abbiamo fatto una gara a corrente alternata, merito anche di Brescia che ha giocatori di alto livello e in casa vende sempre cara la pelle. È ovvio che abbiamo bisogno di lavorare, ci serve più tempo per costruirci maggiori sicurezze, dobbiamo gestire meglio alcuni palloni, soprattutto quelli più semplici”.
Sieco Service Ortona – Conad Reggio Emilia 1-3 (23-25, 19-25, 25-22, 18-25)