Pool C – 1. giornata
Cucine Lube Civitanova – Lokomotiv Novosibirsk 3-0 (25-17, 25-20, 25-15) – Cucine Lube Civitanova: Garcia Fernandez 10, Kovar 0, Marchisio 0, Balaso (L), Santos De Souza 8, Zaytsev 0, Simon Aties 10, De Cecco 2, Anzani 4, Yant Herrera 16. N.E. Sottile, Juantorena Portuondo, Jeroncic, Diamantini. All. Blengini.
Lokomotiv Novosibirsk: Martynyuk (L), Perrin 3, Krivitchenko (L), Abaev 2, Savin 9, Luburic 13, Chereiskii 0, Lyzik 7, Rodichev 0, Kurkaev 6. N.E. Tisevich, Tkachev, Kruglov, Komarov. All. Konstantinov.
ARBITRI: Fernandez Fuentes, Boulanger.
NOTE – durata set: 25′, 28′, 25′; tot: 78′.
CIVITANOVA – La Cucine Lube Civitanova apre al meglio il girone C di Champions League vincendo in casa, al debutto, per 3-0 contro i russi del Lokomotiv Novosibirsk. Una vittoria rotonda con Blengini che non utilizza Juantorena, ancora a riposo, ma Yant. Prima piccola apparizione per Ivan Zaytsev nel terzo set.
Prosegue il momento magico dei campioni d’Italia, capaci di prolungare a nove affermazioni consecutive la striscia di partite utili dopo le otto vittorie di fila in SuperLega. Un bel biglietto da visita a pochi giorni dalla partenza per il Brasile dove Juantorena e compagni difenderanno il titolo iridato al Mondiale per Club.
Contro i siberiani all’Eurosuole Forum, i cucinieri giocano una delle più belle partite stagionali attaccando con oltre il 65% di efficacia nei primi due set e realizzando 17 ace in tre parziali. Messi sistematicamente fuori causa i rivali in ricezione. Top scorer un maestoso Marlon Yant, autore di 16 punti con il 62% di efficacia e 6 ace.
Prossimo appuntamento nella Pool C mercoledì 15 dicembre 2021 (ore 19) in Slovenia contro i padroni di casa dell’Ok Merkur Maribor.
C’E’ ANCHE ZAYTSEV – Nel primo set (25-17) gli avversari partono forte (6-8), ma si rivela un falso allarme. La Lube spinge al servizio (5 ace nel parziale) e fa il vuoto (16-10) bersagliando i russi con gli attacchi di Garcia e Yant. Anche nel secondo set (25-20) l’iniziativa è dei padroni di casa, con Yant autore di punti pesanti, ma il Novosibirsk resta in scia fino all’allungo firmato da Lucarelli (20-17). Nel terzo set (25-15), la partita di Luburic e compagni termina sul 14-11. I biancorossi sono meno brillanti dei primi 50 minuti in attacco, ma dominano la scena con 6 ace e grandi difese rendendo sterile ogni reazione sul fronte opposto. L’unico sussulto arriva con il ritorno in campo di Ivan Zaytsev nell’ultima azione. Standing ovation per lui.
SESTETTI – Biancorossi in campo con De Cecco al palleggio per il finalizzatore Garcia Fernandez, Simon e Anzani al centro, Yant e Lucarelli laterali, Marchisio libero. Ospiti schierati con la diagonale Abaev-Luburic, Kurkaev e Lyzik al centro, Perrin e Savin in banda, Martynyuk libero.
LA PARTITA – Avvio a ritmi serrati, con i siberiani in doppio vantaggio dopo l’ace di Luburic (6-8) e la Lube protagonista del contro sorpasso, grazie al parziale di 4 a 0 (10-8), e capace di allungare con l’ace di Lucarelli (12-9). Il servizio si conferma l’arma in più con Simon: 2 ace, seguiti da un fallo di posizione ospite per il 16-10. Konstantin si gioca anche la carta Rodichev in banda. I campioni d’Italia tengono a distanza i russi con Garcia (20-14) e mettono il turbo con l’ace di De Cecco (23-15). Il timbro finale è di Yant (25-17)
L’equilibrio iniziale del secondo set viene spezzato dal doppio vantaggio con una magia di Yant (9-7) Il palas esulta a gran voce anche sul diagonale di Gabi Garcia che toglie pressione (17-15) e sul contrattacco di Lucarelli per il +3 (20-17) che cancella ogni velleità di rimonta. Con il brasiliano al servizio Civitanova arriva sul 23-18. A sigillare il set con una combinazione spettacolare è Anzani (25-20).
Nel terzo set Gabi Garcia e Yant partono a razzo (9-5). I russi cercano di aumentare il tasso di aggressività (14-11), ma la Lube sa quando accelerare con Simon in attacco e Lucarelli dai nove metri (17-11). La formazione del Lokomotiv è meno lucida, come dimostrano alcune ingenuità in un terzo set che sfila via senza problemi. Marchisio è inserito in corsa. Yant sigla il bolide del +7 (20-13) e illumina il finale con 3 ace (25-15), intervallati dal rientro in campo di Zaytsev.