LEO SHOES PERKINELMER MODENA – ITAS TRENTINO 3-0 (28-26, 25-15, 25-22)
Leo Shoes PerkinElmer Modena: Mossa De Rezende 1, Ngapeth E. 16, Mazzone 8, Abdel-Aziz 18, Leal 12, Stankovic 6, Gollini (L), Sala 1, Van Garderen 0, Rossini (L), Sanguinetti 0. N.E. Bellanova, Ngapeth S.. All. Giani.
Itas Trentino: Sbertoli 3, Cavuto 9, Lisinac 6, Lavia 13, Michieletto 13, D’Heer 7, De Angelis (L), Sperotto 0, Pinali 0, Zenger (L). N.E. Albergati, Kaziyski. All. Lorenzetti.
ARBITRI: Boris, Brancati.
NOTE – durata set: 31′, 23′, 29′; tot: 83′.
MODENA – Nel big match della 7. giornata di Superlega la Modena di Andrea Giani vince la sua prima sfida con una grande, il risultato che le mancava in un avvio di una stagione sin qui complicata. Un successo importante per l’umore e il clima che si respira in una città esigente come Modena in vista dell’altro difficile esame in programma a metà settimana (trasferta a Perugia).Una vittoria da 3 punti, di fronte a un palazzetto con una bella cornice di pubblico, agevolata però dall’avversario che oltre a Podrascanin (ancora costretto a isolamento fiduciario per una positività al covid in ambito familiare) ha dovuto “regalare” anche l’assenza di Matey Kaziyski per una leggera distorsione al piede destro rimediata nel corso dell’allenamento di rifinitura della mattinata (Lorenzetti non rinuncia ai 3 martelli con Oreste Cavuto in diagonale con Michieletto). Una doppia mancanza che si è sentita in termini di esperienza soprattuto nelle fasi calde del primo set che Trento ha gettato alle ortiche per mancanza di precisione e tranquillità sui palloni decisivi. Trento, perso il primo set ai vantaggi, con Lavia che attacca out in parallela la palla set del possibile 25-27, parziale poi perso 28-26, stacca parzialmente la spina e nel secondo set – nonostante una buona efficienza in attacco – contro una Modena galvanizzata e precisa: 1 solo errore 77% in attacco. L’occasione del primo parziale gettato alle ortiche si fa sentire psicologicamente. Il ritorno del terzo set (da 15-12 a 22-21) è stato più figlio dei 6 errori punto dei padroni di casa che non di un reale capacità di reazione, arrivata un po’ a rimorchio. Troppo in palla, nel parziale, Abdel Aziz.
PIU’ E MENO – Top scorer del match è Abdel Aziz con 18 punti, 70% in attacco. Ngapeth gioca con il sorriso e attacca al 60%, bene anche Leal 52%. Michieletto è il faro di Trento, al sua presenza vale doppio: 69% in attacco 1 solo errore, 12 ricezioni al 20%, 2 ace e nessuna battuta sbagliata. Nel complesso nel confronto Trento paga il 39% di Cavuto (9 su 23 in attacco, 2 muri subiti) e il 48% di Lavia (10 su 21 con 1 muro subito e 1 errore). Male anche il contrattacco di Trento 35% contro il 66% di Modena. Per Bruno e c. meglio anche il cambio palla su rice negativa. Attacco 64% a 52% per Modena, 4 muri a 5 per Trento, 50% a 35% di ricezione positiva per Modena, 9 ace a 6 per Modena.
SESTETTI – Modena con la squadra titolare: Brunio in regia, Abdel Aziz opposto, Mazzone e Stankovic al centro, Ngapeth e Leal in posto 4, Rossini libero. Trento con un Sbertoli in regia, Lavia in diagonale con il regista, Cavuro e Michieletto in posto 4, Lisinac e D’eer al centro, Zenger libero.
LA PARTITA – L’avvio di match è tutto di segno emiliano (1-4), con Trento che soffre in ricezione (due ace di Ngapeth) e sbaglia in attacco con Lisinac. Il time out degli ospiti è un toccasana, perché al rientro in campo lo stesso Lisinac si fa perdonare, aiutato dai ficcanti servizi di D’Heer (8-9). Serve un’altra battuta punto, stavolta di Nimir per riallargare la forbice (10-13), ma Cavuto replica subito facendo sentire ai gialli il fiato sul collo (14-15, time out di Giani). Al rientro in campo due errori Leo Shoes e un altro ace di D’Heer offrono il primo vantaggio della serata agli ospiti (17-15); il +2 dura poco perché poi si scatena la palla alta avversaria (18-19). Il finale di parziale è entusiasmante: Modena vola sul 20-22, Trento pareggia i conti a quota 23 e poi mette la freccia con un ace di Michieletto (24-23). Gli emiliani annullano due palle set alla squadra di Lorenzetti e poi chiudono alla loro seconda occasione con due punti consecutivi di Mazzone (slash e muro su Cavuto per il 26-28).
L’equilibrio visto per tutto il primo parziale dura solo sino all’1-2 del secondo set, perché la Leo Shoes PerkinElmer parte a spron battuto con servizio, muro e contrattacco, imponendo subito un passivo pesante all’Itas Trentino (2-6 e 2-9). Ancora prima della metà del parziale, Lorenzetti ha già speso i due time out a sua disposizione, ma è proprio in quel momento che la sua squadra riprende a giocare con Lavia in grande spolvero, che spinge i suoi sino al meno quattro (8-12). Di fatto è l’ultimo sussulto degli ospiti, perché poi sale in cattedra Nimir, guidando i suoi (10-16, 13-20) verso la netta affermazione (15-25) e lo 0-2 nel computo dei set.
Nel terzo parziale si torna a giocare sui binari dell’equilibrio, che dura però solo sul 6-6 perché poi la Leo Shoes prova a prendere il largo (7-10), guidata dagli ace e degli attacchi di Nimir (10-15). Trento ci crede ancora; con Lavia e D’Heer (super muro su Stankovic) arriva sino al meno tre (18-21) e poi pareggia clamorosamente i conti a quota 22, approfittando di qualche amnesia avversaria. La Leo Shoes vacilla ma si rianima proprio nel finale siglando un parziale di 0-3 che chiude set e partita sul 22-25.