La Leo Shoes PerkinElmer, trascinata dallo schiacciatore cubano, nominato Mvp, si impone al Pala de Andrè per 3-0 ma la compagine ravennate mostra altri incoraggianti progressi
Modena fa valere la legge del più forte e Leal nel finale decide di mettersi in proprio e di vincerla da solo, negando alla Consar RCM la gioia della conquista del terzo set e la speranza di riaprire la gara, ma la formazione di Zanini, pur uscendo battuta per 3-0, fa un altro significativo passo avanti sul piano del gioco, dell’intensità e della capacità di affrontare alla pari avversari di altissimo valore. Klapwijk, che ribadisce la sua migliore prestazione stagionale con 17 punti, e Vukasinovic, che per la terza partita di fila firma 12 punti, stanno diventando piacevoli conferme nel meccanismo di gioco di coach Zanini, che nel match di oggi ha avuto buone risposte anche a muro (10 punti), in difesa e in attacco (42% complessivo). E mercoledì (alle 20.30) si torna di nuovo in campo, contro l’Itas Trentino nell’anticipo dell’undicesima giornata.
La cronaca della partita L’inizio è timido per la Consar RCM, che commette subito tre errori, e Modena si trova sul 2-6. Zanini corre ai ripari chiamando il time-out. Ravenna si scuote, Klapwijk prima con due punti e poi con due ace di fila la riporta sotto a -1 (10-11) aprendo una fase di set di assoluto equilibrio, che Modena spezza con un’accelerata firmata dal trio Abdel-Aziz, Leal e Ngapeth, a cui la Consar RCM risponde prontamente con Klapwijk e Ljaftov (18-20). Il time-out di Giani mette le cose a posto e al rientro in campo Modena piazza il break decisivo.
Punto a punto all’inizio del secondo set poi Ljaftov e Klapwijk a muro mandano la Consar RCM al +3 (9-6). Gli ospiti reagiscono e piazzano un controbreak di 4 punti che li riporta avanti di 1. La squadra di Giani continua a spingere soprattutto al servizio, e vola sul +7 (12-19) con i padroni di casa incapaci di reagire. Modena chiude il set con Abdel-Aziz e due errori della Consar RCM.
Straripante Leo Shoes all’inizio del terzo set e la Consar RCM, in cui c’è Comparoni al posto di Fusaro, fatica a trovare contromisure. Ma Goi e compagni non si rassegnano, reagiscono, Ulrich, che rileva Ljaftov, entra bene nel match e grazie anche a un paio di errori avversari, riprendono il set, agganciando la parità a quota 8 e trovando anche il vantaggio con Vukasinovic (9-8). Il montenegrino piazza i due ace di fila che mandano Ravenna a +3 (15-12), un margine che i padroni di casa arrivano a tenere fino al 24-21. Qui sale in cattedra Leal: con tre punti di fila annulla i tre set ball ravennati, poi annulla il quarto e infine va a chiudere al primo match ball con una bordata al servizio, andando a prendersi il premio come Mvp.
Il commento di coach Zanini “Questa partita mi lascia tanto amaro in bocca per tutta una serie di situazioni che potevamo e dovevamo gestire bene. E non mi riferisco solo al finale del terzo set, penso anche a come siamo andati in tilt in molti frangenti sulla loro battuta. Però, devo anche riconoscere che i ragazzi stanno crescendo, stanno cominciando a girare come squadra ma ancora ci sono questi blackout che ci costano carissimo”.
Il tabellino
Ravenna-Modena 0-3
(19-25, 17-25, 24-26)
CONSAR R.C.M. RAVENNA: Biernat 1, Klapwijk 17, Fusaro 1, Erati 2, Vukasinovic 12, Ljaftov 6, Goi (lib.), Ulrich 3, Comparoni 2, Orioli. Ne: Ricci Maccarini, Pirazzoli (lib.), Dimitrov, Candeli. All.: Zanini.
LEO SHOES PERKINELMER MODENA: Mossa De Rezende 1, Abdel-Aziz 10, Stankovic 10, Sanguinetti 5, E. Ngapeth 8, Leal 17, Rossini (lib), Sala. Ne: Van Garderen, Gollini (lib.), S. Ngapeth, Mazzone, Bellanova. All.: Giani.
ARBITRI: Frapiccini di Falconara e Ubaldi di Offagna.
NOTE: Durata set: 27’, 27’, 36’ tot. 90’. Ravenna (4 bv, 13 bs, 10 muri, 13 errori, 42% attacco, 37% ricezione, 24% perf.), Modena (7 bv, 12 bs, 5 muri, 5 errori, 46% attacco, 66% ricezione, 46% perf.). Spettatori 913 per un incasso di 9187 euro. Mvp: Leal.