MODENA – Panoramica sulle altre 7 partite della 8° giornata della VNL maschile.
L’Italia è ottava in classifica, ma a pari vittorie e ad un solo punto di distacco dalla Russia che al momento è sesta e ultima delle qualificate alla F6.
Gli organici – la classifica – Il calendario – Top scorer
Pool 9 (a Ottawa)
Usa – Australia 3-1 (20-25, 25-20, 25-15, 25-17) – il tabellino
Dopo un avvio negativo sulla falsariga del match disastroso di ieri gli Usa, schierati con Anderson (top socrer) in banda e Patch opposto si ritrovano e battono 3-1 in rimonta l’Australia dominando gli ultimi 2 set.
Canada – Germania 1-3 (23-25, 22-25, 25-20, 19-25) – il tabellino
Un cambio per parte rispetto al venerdì: nella Germania c’è Fromm al posto di Sossenheimer, nel Canada prima da titolare per Schmitt schierato al posto di Gunter.
Nel primo set il Canada conduce per tutto il parziale, ma si perde nel finale e con un errore in ricezione concede la rigiocata del 22-24. Chiude Hirsch 23-25.
Secondo set con la Germania che prende un largo vantaggio in avvio e resiste alla rimonta canadese nonostante gli ingressi di Hoag e Gunter per Derocco e Schmitt che poi resteranno in campo nei parziali successivi.
Nel terzo set la Germania pare poter chiudere rapidamente i giochi (9-16) ed invece una grande serie al servizio di Gunter riapre i giochi. La Germania va in totale confusione e cede il parziale 25-20 (parziale di 16-4).
Il black out ospite prosegue in avvio di 4° set (6-1) poi mentre sparisce il segnale tv (ennesimo disservizio di questa VNL) la Germania ribalta completamente la situazione (9-15), resiste alla rimonta canadese (14-16) e chiude il match (19-25).
Per la formazione di Giani in decisa crescita è la terza vittoria consecutiva.
Pool 10 (a Osaka)
Giappone – Polonia 0-3 (16-25, 21-25, 20-25) – il tabellino
Come già fatto nei precedenti week-end al sabato Heynen rivoluziona la squadra rispetto al venerdì (5 cambi ed in regia prima da titolare per Komenda), ma i suoi rispondono bene e con 16 punti di Schulz ed altrettanti di Bednorz regolano in 3 set il Giappone.
Pool 11 (a Ufa)
Iran – Brasile 2-3 (17-25, 25-23, 19-25, 25-21, 13-15) – il tabellino
L’Iran lascia a sorpresa in panchina Ghafour, Ebadipour, Faezi e Marandi, ma inaspettatamente riesce comunque ad impensierire il Brasile approfittando della giornata no di Mauricio Borges (3 su 21 in att.) compensata dai 22 punti di Douglas Souza, oggi migliore in campo col 67% in attacco.
Russia – Cina 3-0 (25-23, 25-23, 31-29) – il tabellino
La Russia, schierata con Shkulyavichus al posto di Bakun (in panchina si rivede finalmente Poletaev che a breve dovrebbe tornare disponibile) fatica e rincorre in tutti i set, ma alla fine piega comunque 3-0 la Cina. Top scorer di giornata Karpukhov con 21 punti.
Pool 12 (a Aix en Provence)
Korea – Serbia 0-3 (16-25, 23-25, 19-25) – il tabellino
Contro la cenerentola Korea Grbic lascia in panchina i 7 che avevano finito il match del venerdì e con un Atanasijevic top scorer ottiene comunque il massimo risultato.
Francia – Argentina 3-1 (25-18, 25-16, 23-25, 25-20) – il tabellino
L’Argentina di Velasco paga la giornata no in attacco di Conte (5 su 20), schierato inizialmente da opposto e poi in banda, e, terzo set a parte, non riesce ad impensierire più di tanto una Francia che nella seconda parte del match dà spazio a tutta la panchina tranne che all’ancora non completamente recuperato Clevenot (nuovamente a referto da secondo libero).
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