Di Redazione
E’ un sabato di festa quello vissuto dall’Anthea Vicenza, che nell’anticipo di Milano contro il Club Italia CRAI festeggia la prima vittoria stagionale in A2 femminile grazie al 3-1 contro le azzurrine di Mencarelli. Dopo i ko contro Talmassons e Montecchio, la squadra di Luca Chiappini ha sbloccato la propria classifica centrando tre punti che fanno rima anche con il primo successo del sodalizio del presidente Andrea Ostuzzi, quest’anno per la prima volta (con questa compagine societaria) in serie A.
Contro i talenti federali non è stato facile, con una lotta durata due ore. L’Anthea ha saputo conquistare primo set e piazzare una rimonta da urlo nel secondo, annullando tre set point (da 24-21 a 24-24) per poi volare verso il 24-26. Il margine di cinque punti a proprio favore nella terza frazione (5-10) sembrava spianare la strada a Vicenza, che però ha subito il ritorno di fiamma delle ragazze di Mencarelli, capaci di riaprire l’incontro con la fase break (20-25). Nella quarta frazione, nuovo allungo e nuova rimonta avversaria con un film già visto domenica contro Montecchio, ma questa volta Cheli e compagne non hanno mollato l’osso, desiderando fortemente la vittoria e conquistandola con merito grazie al 21-25 finale. Per Vicenza, una positiva prova corale che – unitamente al risultato – infonde fiducia in vista del nuovo anticipo di sabato al PalaGoldoni (ore 17) contro Mondovì.
- LA PARTITA – L’Anthea Vicenza scende in campo con Eze in palleggio, Errichiello opposta, Pavicic e Rossini in banda, Cheli e Piacentini al centro e Norgini opposta. L’avvio è equilibrato, con Vicenza che fatica al servizio ma ingrana in attacco. Errichiello (tre punti iniziali) firma il 6-6 dopo il primo allungo di casa generato da Adelusi (6-4). La stessa laterale locale rilancia chiudendo in contrattacco un suo stesso servizio (8-6), mentre le venete rispondono nuovamente, questa volta a muro con Eze e con Cheli (11-11). La squadra di Chiappini c’è e allunga sul 14-12 con Pavicic e con la diagonale out di Nervini. Time out Mencarelli, con il Club Italia Crai che annulla il gap con il muro di Acciarri a quota 16. L’Anthea è determinata e scappa con il muro di Eze e con due errori locali (19-16 e time out Mencarelli). Un attacco di Pavicic si arrampica sul nastro poi termina out, convincendo Chiappini a fermare il gioco (21-22). La croata si riscatta in parallela, Piacentini è protagonista a muro per il 21-24. Il Club Italia non molla (Adelusi e muro di Acciarri) annullando due set ball (time out Chiappini), ma la stessa centrale biancorossa non perdona: 23-25.
Il secondo set si apre nel segno delle centrali dell’Anthea: ace di Piacentini e muro di Cheli su Adelusi per il break vicentino (1-4). La squadra di Mencarelli recupera un minibreak, ma Eze rilancia per il +3 ospite (9-12). La diagonale fuori di Rossini annulla il gap a quota 12, con Jasmine che si riscatta per l’ace del 12-14, ma Ituma va a segno da posto quattro per il 14-14. Adelusi, invece, trova il muro del controsorpasso (15-17, time out Chiappini). Il muro di Pelloia aggiunge un altro mattoncino al team federale (21-18, time out Chiappini), ma Vicenza non molla. Dentro Nardelli per Rossini, ma Adelusi ristabilisce le distanze (23-20). La stessa opposta locale è decisiva nel finale (24-21),poi Pavicic chiude un buon servizio di Cheli (24-23, time out Mencarelli). La stessa croata si incarica di annullare anche la terza palla set, trovando il tocco del muro azzurrino (altra sosta locale),poi Eze e Pavicic completano la rimonta: 24-26 e 2-0 Vicenza.
Nel terzo set, Giuliani (in banda per Ituma) ripaga la fiducia con due ace iniziali, mentre Chiappini conferma Nardelli in posto quattro. Il muro di Eze riaccende il motore biancorosso (5-4), poi Errichiello e capitan Cheli completano il sorpasso (5-6). La trentina Nardelli trova l’ace che toglie lucidità al Club Italia CRAI, sotto 5-8. Mencarelli prova a tamponare l’emorragia, ma la stessa banda biancorossa concede il bis al servizio, poi una “magia” di Eze spinge Vicenza sul +5 (5-10). Il match non è finito, perché altri due servizi vincenti di Giuliani tengono a in carreggiata le azzurrine (12-13, time out Chiappini) che poi sorpassano con il muro di Marconato e con il terzo ace di Giuliani (15-13). La squadra di Mencarelli (nel frattempo con Passaro in regia) trova le misure in block (altri due punti diretti) e così Chiappini ferma il gioco sul 18-14. Lo stesso fondamentale rilancia l’Anthea (due muri di Nardelli per il 18-16), ma Ituma picchia forte in banda (20-16). Ancora un muro per Vicenza (Eze per il 20-18), con Acciarri che rende pan per focaccia, ristabilendo il +4, poi un altro block, questa volta di Marconato, riapre la contesa: 25-20.
Nonostante la doccia fredda subita, l’Anthea riparte forte (4-7, muro di Eze), poi allunga 5-10 con Errichiello. Ituma tiene a galla il Club Italia (10-12), ma il turno al servizio di Nardelli rilancia ulteriormente Vicenza (11-17). Cheli firma l’ace del 12-19, la squadra di Mencarelli trova un break (15-19, time out ospite), poi c’è una lunga sosta per verificare gli avvicendamenti chiesti dalla panchina veneta. Vicenza si ritrova involontariamente senza palleggiatrice per un punto, poi torna Eze (17-19), ma Adelusi trova il -1. Time out Chiappini, parità locale, ma Vicenza non si scompone e allunga (19-22). Il muro di Marconato rimette tutto in discussione (21-22), anche se non basta a frenare la voglia di tre punti dell’Anthea: chiude Piacentini 21-25.
LE DICHIARAZIONI POST-GARA:
Luca Chiappini (tecnico Anthea Vicenza): “Non avevo mai considerato facile questo impegno, sono contento dei tre punti e per come sono arrivati. Dobbiamo ancora lavorare tanto sulla continuità del gioco, c’è ancora troppo nervosismo in campo in alcuni frangenti, ma è dovuto a una squadra giovane. Sono molto soddisfatto del carattere mostrato dalle ragazze per esempio nel secondo set, dove abbiamo rimontato grazie al gioco. Sono contento del risultato e questa vittoria ci dà un po’ di serenità in più per continuare a lavorare sui tanti dettagli ancora da sistemare”.
Caterina Errichiello (opposta Anthea Vicenza): “Finalmente abbiamo imparato a lottare e stare nel gioco; a tratti siamo riusciti a esprimere la nostra pallavolo contro una squadra molto fisica. Abbiamo lottato da squadra operaia come dobbiamo essere. Stiamo crescendo e questo successo ci dà un’iniezione di fiducia per continuare a migliorare”.
Marco Mencarelli (tecnico Club Italia): “La partita è stata giocata male da diverse delle nostre giocatrici. Questo non è in linea con il programma di lavoro che stiamo svolgendo e il risultato è una conseguenza di questo aspetto. La sconfitta è giusta, abbiamo giocato male una partita contro una squadra che ha fatto le sue cose. Gli aspetti che condanno maggiormente della partita di oggi sono prevalentemente tre: siamo una squadra selezionata sui parametri antropometrici, sulla capacità di salto e se chiudiamo tutti i colpi, ci murano anche le avversarie più piccoline. Oggi le ragazze hanno avuto prestazioni in attacco mediamente insufficienti: c’è chi ha giocato al di sotto delle proprie possibilità e questo sarà uno degli argomenti che affronteremo nel corso della settimana. Vicenza nei primi due set è stata brava a sfruttare i nostri punti deboli e le nostre disattenzioni con le palle piazzate, poi nel prosieguo della partita siamo stati noi a fare molto per loro piuttosto che loro a fare qualcosa di diverso. Le nostre avversarie hanno fatto una buona partita, avevano molta voglia di portare a casa il risultato. Noi siamo andati in crescendo, ma non siamo partiti il giusto atteggiamento”.
CLUB ITALIA CRAI-ANTHEA VICENZA 1-3 (23-25, 24-26, 25-20, 21-25)
CLUB ITALIA CRAI: Nervini 2, Acciarri 10, Pelloia, Ituma 13, Marconato 11, Adelusi 20, Ribechi (L), Giuliani 11, Esposito, Passaro, Barbero (L), Nwokoye. N.e.: Vighetto, Despaigne. All.: Mencarelli
ANTHEA VICENZA: Pavicic 15, Piacentini 8, Errichiello 12, Rossini 4, Cheli 13, Eze 7, Norgini (L), Nardelli 10, Caimi, Lodi, Fiore. N.e.: Furlan (L), Pegoraro. All.: Chiappini L.
ARBITRI: Claudia Lanza e Roberto Russo
(Fonte: comunicato stampa)