3. GIORNATA DI ANDATA
VOLLEY BERGAMO 1991 – VERO VOLLEY MONZA 0-3 (21-25 23-25 15-25)
VOLLEY BERGAMO 1991: Lanier 11, Ogoms 3, Borgo 7, Cagnin 5, Schoelzel 6, Di Iulio, Faraone (L), Loda 9, Enright 1, Turla’, Ohman, Cicola. Non entrate: Marcon. All. Giangrossi.
VERO VOLLEY MONZA: Lazovic 15, Danesi 8, Stysiak 17, Gennari 12, Zakchaiou 5, Orro 2, Parrocchiale (L), Van Hecke 2, Candi, Boldini. Non entrate: Negretti (L), Mihajlovic, Moretto, Davyskiba. All. Gaspari.
ARBITRI: Curto, Papadopol.
NOTE – Spettatori: 307, Durata set: 27′, 31′, 25′; Tot: 83′.
BERGAMO – Volley Bergamo 1991 ci prova, per due set con coraggio attacca e spinge. Ma l’appuntamento con la vittoria è di nuovo rimandato e la sfida del terzo turno di Campionato finisce in tre set nella mani di Vero Volley Monza.
Danesi e compagne sfornano una performance convincente e determinata, risolvendo le situazioni complicate della gara a proprio favore e portandosi a casa la piena posta. In un primo set molto equilibrato, con Lanier e Borgo a trainare Bergamo, Monza risponde con una ispirata Stysiak ed un efficace Lazovic a mettere a terra palloni pesanti che valgono l’1-0.
Vinto il primo gioco, la Vero Volley si riconferma anche nel secondo pur dovendo fare i conti con una squadra, quella di casa, generosa e mai doma. Loda, entrata per Cagnin, spinge le sue alla rincorsa delle rosablù, ma la squadra monzese è ancora brava a sprintare con lucidità nella fase finale di gioco grazie ad un buon turno al servizio di Gennari ben finalizzato da Stysiak. Con una buona continuità dai nove metri le monzesi riescono a ritagliarsi delle occasioni di contrattacco ed una maggiore continuità a muro: Zakchaiou e Candi toccano tanti palloni, Lazovic e Stysiak martellano forte e la Vero Volley conquista un vantaggio nel prologo utile a risolvere la pratica.
SESTETTI – Giangrossi manda in campo Di Iulio e Borgo, Schölzel e Ogoms, Lanier e Cagnin con il libero Faraone. Gaspari risponde con Orro e Stysiak, Danesi e Zakchaiou, Lazovic e Gennari e il libero Parrocchiale.
LA PARTITA – Non c’è timore, anzi Bergamo si lancia subito all’attacco, alza il muro con Ogoms (3) e mette alle strette Monza, che si rialza e strappa il break del 9-11, Cagnin accorcia 10-13, Borgo fa ace (12-15) e poi il muro ferma Monza e porta Bergamo a -1 (14-15). Gaspari cambia la diagonale e fa entrare Boldini e Van Hecke ed è proprio la belga a rimettere in moto l’attacco ospite (15-18). Lanier tiene agganciate le rossoblù, Schölzel annulla la prima palla set ma Lazovic non si lascia scappare la seconda occasione e chiude (21-25).
Le rossoblù ripartono con coraggio, sul 5-6 entra in campo Loda e Schölzel pareggia. E’ punto a punto con la capitana protagonista spalleggiata da Schölzel e Lanier nella fase incandescente che porta Bergamo a recuperare il break del 15-17. Gennari allunga di nuovo (17-19), ma ancora Lanier e Loda agganciano. Lazovic e il muro di Danesi rompono l’equilibrio, Borgo prova a ricucire, ma Stysiak chiude (23-25).
Gennari e Stysiak firmano il primo strappo: 7-10. Rientra Cagnin, che aveva lasciato spazio a Loda, e prende il posto di Borgo. Sul 7-13 debutta nel Campionato italiano Öhman, ma Bergamo non riesce a invertire la rotta e sul 10-17 torna in campo Borgo. Entrano anche Enright e Turlà, Giangrossi prova a mischiare le carte e a dare una nuova scossa. Ma Stysiak e Lazovic (premiata MVP) mandano il match ai titoli di coda (15-25).
HANNO DETTO
Giorgia Faraone (Bergamo): “C’è molto rammarico anche quest’oggi perché ci sono momenti della partita in cui si vedono tante cose buone. Forse ci demoralizziamo troppo presto, nel secondo set potevamo farcela e invece siamo un po’ calate nel finale. Dobbiamo riuscire a superare questi momenti”.
Katarina Lazovic (Monza): “Sapevamo che avremmo dovuto giocare la nostra migliore pallavolo per vincere questo match. Bergamo è un’ottima squadra e stasera l’ha dimostrato. Nei momenti che contavano però siamo state lucide e abbiamo portato a casa i tre punti. Possiamo e dobbiamo sicuramente crescere, ci stiamo conoscendo meglio giorno dopo giorno e gara dopo gara potremo migliorare ulteriormente. Il gruppo è forte e solido: ci vorrà pazienza per esprimerci al massimo ma siamo sulla giusta strada”.