2ª GIORNATA
Cucine Lube Civitanova – Gas Sales Bluenergy Piacenza 2-3 (25-23, 16-25, 25-23, 22-25, 12-15)
Cucine Lube Civitanova: De Cecco 3, Juantorena 17, Simon 9, Garcia Fernandez 15, Santos De Souza 13, Anzani 7, Marchisio (L), Balaso (L), Diamantini 0, Kovar 1. N.E. Sottile, Jeroncic, Penna. All. Blengini.
Gas Sales Bluenergy Piacenza: Brizard 6, Recine 2, Holt 13, Lagumdzija 35, Russell 4, Cester 4, Catania (L), Scanferla (L), Stern 0, Rossard 16, Antonov 8, Caneschi 1. N.E. Tondo, Pujol. All. Bernardi.
ARBITRI: Simbari, Vagni.
NOTE – durata set: 31′, 28′, 36′, 32′, 18′; tot: 145′.
CIVITANOVA – Il big match di giornata è davvero big match. Civitanova e Piacenza se le danno di santa ragione per oltre 2 ore e mezza davanti a 1500 spettatori dell’Eurosuole Forum in una gara a tratti anche ad altissima intensità e non senza qualche scintilla. E’ la Gas Sales Piacenza a portarsi a casa il successo dopo aver dato l’impressione di aver comunque inciso maggiormente, nel bene o nel male, sull’andamento della gara. Bene Lagumdzija, “opposto di una volta”, meno continui Juantorena e Lucarelli. Per gli emiliani un bel pieno di consapevolezza, per la Lube, che aspetta il suo opposto titolare, un campanello d’allarme in vista della Supercoppa.
PIU’ E MENO – La Lube regala 22 errori punto, anche se sono 0 quelli del tie break, 35 quelli della Gas Sales. Gabi Garcia attacca al 58%, mancano in termini di incisività manca all’appello Lucarelli 39% (9 su 23). Non bastano i 3 ace per una prova positiva. 6 gli ace subiti da Juantorena, 48% in attacco. Simon è una buona alternativa: 60% (6 su 10), 3 muri, ma manca all’appello al servizio. Bernardi trova la quadra della squadra quando cambia i due posti 4 (fuori Recine e Russell, dentro Antonov e Rossard) e la musica cambia. Lagumdzija è il migliore in campo con una continuità disarmante: 35 punti per lui, 65% in attacco. Piacenza conta 9 muri all’attivo e una percentuale di attacco superiore a quella Lube 56% a 48%), bene anche Holt (75%, 9 su 12 zero palloni negativi e 4 muri all’attivo).
SESTETTI – Civitanova con De Cecco in regia, Garcia Fernandez opposto, Anzani e Simon al centro, Lucarelli e Juantorena in posto 4, Balaso libero. Piacenza con Russell in diagonale con Recine, Holt e Cester al centro, Brizard in regia, Lagumdzija opposto, Scanferla libero.
LA PARTITA – Primo set con la Lube che, dopo un avvio targato Gas Sales, sopravanza Piacenza a inizio set con un break favorito da due ace in serie di Lucarelli (il primo millimetrico in parallela), mini break ben gestito nonostante Bernardi cerchi poi soluzioni in ricezione allargando la linea con Rossard che entra per Lagumdzija per una rice a 4.
Piacenza cerca di restare attaccata al set, Brizard cerca con insistenza Lagumdzija e ben presto cambia il posto 4 con Antonov che subentra a Recine per cercare più incisività in attacco. La Gas Sales resta in scia ma 7 errori al servizio su pagano. L’ultima è quella del 25-23 sparata in rete.
De Cecco continua a centellinare l’attacco di Garcia cercando maggiormente Lucarelli, Juantorena e Simon e l’inizio è travolgente: 6-2 con Piacenza che continua ad essere fallosa al servizio. Bernardi, che è partito con Antonov per Recine in avvio di set, toglie Russell per Rossard. I primi benefici ci sono con il sorpasso sul 6-7 (errore di intesa De Cecco-Anzani) e poi 7-10 (parziale di 1-8) con muro Holt/Lagumdzija su Juantorena.
La Gas Sales non sbaglia più dai 9 metri e la Lube è costretta a cercarsi il punto, forzando. Lucarelli spara in rete: 10-16. Il set è in cassaforte per la gas Sales che se lo aggiudica nettamente 16-25.
Piacenza riparte con Antonov e Rossard in posto 4. Set con le due squadre in equilibrio e due sorpassi: 8-6 Lube, 8-9 Piacenza, 13-12 Lube con qualche scintilla sottorete per decisioni arbitrali che non hanno soddisfatto Bernardi, fino al nuovo +2 (14-12) con Caneschi che entra per Cester. Lagumdzija, secondo errore consecutivo, “sbaglia” le mani del muro avversario: 15-12. Il turno di battuta di Rossard fa vacillare la ricezione Lube sin qui migliore: Holt può contrattaccare e murare la pipe di Juantorena, Anzani attacca out: 20-20. Stern per Holt al servizio la mette in rete, mentre Lucarelli trova il suo terzo ace: vittima Rossard. Il set lo chiude la Lube con un mani out di Juantorena ma è la Gas Sales che deve recriminare, la differenza è tutta nei 9 errori punto regalati (contro i 3 Lube)
Piacenza c’è e nonostante attacchi e difese di Garcia si invola a +3: 5-8 con Brizard che riesce a costruire anche le palle più difficili. Piacenza sempre avanti dopo una fase interlocutoria dove le due squadre hanno sbagliato servizi in serie, cercando idi forzare. Il muro a tetto di Holt su Gabi Garcia vale il +4. Difende la Gas Sales e mura: Brizard ferma Juantorena: 13-18. Anzani torna in campo ma l’inerzia è nelle mani di una buona Gas Sales che mette in campo un ottimo muro. Il set resta emiliano nonostante un ritorno Lube favorito da 7 errori piacentini.
Lagumdzija mette il sigillo al buon avvio di Piacenza (4-7) con la Lube che in ricezione accusa (già 2 ace). L’opposto bielorusso naturalizzato turco manda al cambio campo con attacco da seconda linea indifendibile: 5-8. Set finito? Tutt’altro la Lube rimette in campo l’esperienza necessaria per non darsi per vinta. Si impatta 9-9 con Juantorena che trova un ace pesante a chiuder eun parziale di 4-1. Terzo ace Gas Sales nel tie break con Rossard. la difesa su Lucarelli vale il contrattacco del 11-14. Lagumdzija in diagonale chiude il match.