Di Redazione
Partirà dal Trentino la nuova avventura della Canottieri Ongina in serie B maschile, con la formazione piacentina di scena domenica alle 17,30 a Rovereto contro il Policura Lagaris nel match della prima giornata d’andata del girone C.
Quest’anno, la compagine giallonera è affidata al tecnico Gabriele Bruni, monticellese e di ritorno alla guida della squadra del suo paese. A sua disposizione, un roster con un mix tra conferme della squadra che ha sfiorato l’A3 nella scorsa stagione e nuovi arrivi tra elementi di esperienza e più giovani.
“Viviamo con tanta attesa questa ripartenza – commenta coach Bruni – speriamo in un campionato normale senza stravolgimenti dettati da fattori esterni. Arriviamo a questo appuntamento non al 100%, ma non lo volevamo neanche essere in questo momento della stagione: stiamo ancora lavorando fisicamente e tecnicamente, sicuramente siamo pronti per giocare questa partita. Ringrazio lo staff che mi ha dato una grossa mano in questo periodo, la squadra sta crescendo bene, ma dobbiamo ancora inserire alcuni dettagli del nostro gioco”. Quindi aggiunge. “Lagaris è una squadra giovane, con una rosa ampia e alcune pedine cambiate rispetto allo scorso anno. Andremo in Trentino per usare le nostre doti di squadra fisica e fare il nostro gioco, poi bisognerà vedere anche gli avversari”. In casa giallonera, recuperato il secondo palleggiatore Marco De Biasi: per lui, un percorso graduale di ritorno dopo un problema alla schiena, con un esame strumentale che ha escluso serie conseguenze.
L’AVVERSARIO – Il Policura Lagaris è allenato da Francesco Gagliardi, che presenta così il suo team e la partita in arrivo. “Siamo – spiega l’allenatore dei trentini – una squadra molto giovane, il più “anziano” è del 1994, per il resto ho un roster che spazia dal 1999 al 2004. Siamo reduci da un buon campionato in serie B, in estate abbiamo perso due pedine fondamentali in posto quattro come Gabriel Peripolli (andato in A3 a Massa Lubrense) e Samuele Miorelli (passato in B al Foligno). Abbiamo avuto una preparazione un po’ discontinua, dovendo tener conto anche delle esigenze di studio di molti ragazzi. Siamo ancora un cantiere aperto, stiamo ancora lavorando e il nostro obiettivo è la salvezza. La Canottieri Ongina? Per il girone di andata non studieremo gli avversari, ma ci concentreremo sul nostro gioco; da quel che so, comunque, il livello del girone è alto e Ongina è una squadra di spessore, con esperienza e giocatori di categoria. Noi cerchiamo di esprimere una pallavolo globale che coinvolga le varie fasi e tutti i giocatori”.
(fonte: Comunicato Stampa)