Prosegue il programma della prima giornata di LBA, dopo la vittoria in trasferta dell’Olimpia Milano sul campo della Gevi Napoli: i campioni d’Italia della Virtus Segafredo Bologna vincono la gara d’esordio in campionato contro la Dolomiti Energia Trento: finisce 102-88 per la squadra di Scariolo. A Trieste l’Allianz di Ciani ottiene una vittoria sudata al supplementare per 84-82 contro la Happy Casa Brindisi, mentre nel derby lombardo fra l’OpenjobMetis Varese e la Germani Brescia a spuntarla sono i padroni di casa, che si impongono 75-72. Gara molto combattuta anche fra Dinamo Sassari e Carpegna Prosciutto Pesaro, dove la squadra di Cavina centra la vittoria per 75-73 all’ultimo minuto. Esordio amaro invece per la Fortitudo Bologna che, dopo le poco convincenti prestazioni in Supercoppa, gioca un’ottima partita ma perde 81-80 contro Reggio Emilia. Nella prima gara in A1 della sua sua storia, la Derthona Basket Tortona perde in casa 92-77 contro la NutriBullet Treviso, mentre al Taliercio la Reyer Venezia batte in scioltezza la Vanoli Cremona 88-71.
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Virtus Bologna, vittoria all’esordio: 102-88 a Trento
Dopo essersci aggiudicata la Supercoppala scorsa settimana, la Virtus Segafredo Bologna vince anche all’esordio nel campionato di LBA 2021/2022. La squadra di Scariolo supera 102-88 la Dolomiti Energia Trento fuori casa: partita già potenzialmente in archivio nel primo quarto, dopo che il preciso attacco delle V nere piazza un parziale di 30-17 mandando in tilt la difesa di Molin. Dopo un secondo quarto equilibrato, Bologna dà l’accellerata finale nel terzo quarto, affacciandosi agli ultimi dieci minuti in vantaggio di venti punti. Nonostante il vistoso calo ed il parziale di 24-18 inflitto da Trento, Scariolo porta a casa la prima vittoria e ringrazia i 21 punti di Harvey e i 19 di Belinelli. Per Trento buone indicazioni da Reynold, autore di 24 punti, e da Flaccadori.
Trieste ok al supplementare con Brindisi, Varese batte Brescia
L’Allianz Trieste comincia il suo campionato con una vittoria thriller per 84-82 (dopo un tempo supplementare) contro l’Happy Casa Brindisi. A 15″ dalla fine dell’overtime Delia schiaccia per il +4 (84-80), la partita sembra finita ma i giuliani si complicano la vita: sul +3 (84-81) a 5″ Fabio Mian cerca un passaggio tutto campo, si fa intercettare e Brindisi riesce a portare a casa 3 tiri liberi con Adrian. L’ala di Vitucci però non è gelida mette il primo ma sbaglia i successivi due per la festa dei padroni di casa: finisce 84-82. Decisivi per Trieste i 15 punti di Konate e i 13 punti ciascuno di Delia e Grazulis. Non bastano ai pugliesi i 20 punti di Redivo. A Varese di scena invece il derby lombardo fra OpenjobMetis e Germani Brescia, con i padroni di casa che iniziano in quinta il primo quarto chiudendo sul 27-12. Il rientro della squadra di Magro è però convincente e piazza un controparziale di 25-11 rientrando completamente in partita. Dopo un terzo quarto equilibrato e gli ultimi dieci minuti combattuti, decide una gran difesa di Gentile e 2/2 dalla lunetta di Sorokas: finisce 75-72. Decisivo per Varese un Gentile da 18 punti, 7 rimbalzi e 7 assist, coadiuvato egregiamente da Beane che ne fa 17 e da Egbunu che oltre ai 12 punti porta a casa 13 rimbalzi. Per Brescia prestazioni convincenti di Della Valle (18 punti) e Cobbins (14 punti).
Sassari batte Pesaro in volata, Fortitudo ko con Reggio Emilia
Buona la prima in camponato per Demis Cavina e la Dinamo Sassari: al PalaSerradimigni è però la Carpegna Prosciutto Pesaro ad iniziare con maggior convinzione, chiudendo in vantaggio di due punti sia il primo quarto che il secondo, raggiungendo il +4 al termine del terzo periodo. Equilibrio che dura fino alla fine del match, deciso solo negli ultimi possessi: con 13”da giocare Jones trova in tap in il canestro del 73-73. Gentile nel possesso successivo subisce fallo e va in lunetta, facendo 2/2. Pesaro ha la palla in mano per la vittoria, ma Sanford spara sul ferro la tripla finale: finisce 75-73. Sassari festeggia grazie ai 21 di Mekowulu e ai 14 di Logan, a Pesaro e a Petrovic non bastano i 22 di Sanford e i 18 di Jones. Vittoria al fotofinish per la UnaHotels Reggio Emilia contro la Fortitudo Bologna: al PalaDozza la squadra di Caja vuole subito dimostrare il livello del suo quintetto, e vola sia nel primo quarto che nel secondo, andando al riposo lungo in vantaggio di undici. La Effe ha però un rientro di orgoglio, e nel terzo quarto piazza un parziale di 26-18 che rimette Bologna in partita. Negli ultimi dieci minuti gara combattuta pallone su pallone, con gli ultimi 5′ di gara molto tesi (espulso anche Repesa). La Fortitudo tiene un possesso di vantaggio fino all’ultimo minuto, finchè Hopkins con un semigancio riporta Reggio in vantaggio di uno. Gudmundsson fa 0/2 dalla lunetta per Bologna, e la UnaHotels fallisce l’affondo con Olisevicius, Tiro decisivo nelle mani ancora di Gudmudsson che però sbaglia ancora: vince Reggio Emilia 81-80. Caja ringrazia i 16 punti di Olisevicius e i 12 a testa di Hopkins e Candi. Alla Effe non bastano le buone prove di Aradori e Richardson, autori di 18 e 16 punti.
Esordio amaro per Tortona, vince Treviso. Ok Venezia con Cremona
Un inarrestabile Dimsa (8/10 da tre punti) trascina Treviso alla vittoria contro Tortona: nel match d’esordio nella massima serie i piemontesi allenati da coach Ramondino gioca tutto il primo tempo alla pari con i ben più esperti veneti, che però nel terzo quarto affondano il parziale decisivo e controllano agilmente nell’ultimo quarto. Finisce 92-77 per la squadra di Menetti che, dopo essersi qualificata ai gironi di Champions League, inizia con la marcia giusta anche in campionato. Decisivi per Treviso, oltre che lo scatenato Dimsa autore di 28 punti, anche Sokolowski che ne mette a referto 17. Per Tortona prestazioni convincenti di Mascolo (17 punti) e Cain (16 punti). Vince anche l’altra squadra veneta, la Reyer Venezia di coach De Raffaele: i lagunari battono agilmente la Vanoli Cremona al Taliercio. Partita equilibrata solo nel primo quarto, ma nel secondo Tonut e Brooks piazzano il parziale decisivo di 25-12 che porta il match definitivamente sui binari della squadra di casa. 88-71 il risultato finale, Cremona che paga sicuramente anche le scarse rotazioni a disposizione (Galbiati ha infatti potuto convocare solo nove giocatori per la partita). Decisivi per la Reyer Sanders e Brooks con 15 punti ciascuno. Non bastano alla Vanoli i 15 punti di Spagnolo.