I prezzi dei carburanti continuano ad aumentare inesorabilmente. Numeri alla mano, il Codacons ha infatti stimato rincari del prezzo benzina alla pompa tali da produrre un aggravio di ben +324 euro annui a famiglia. Ma andiamo a vedere meglio la situazione nel dettaglio.
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Verde: 11 euro in più rispetto a gennaio
Non c’è quindi pace per gli automobilisti italiani. I costi della benzina continuano infatti a salire e ad oggi sono arrivati a toccare il 15,3% in più da inizio anno. Segno “+” che compare inesorabile anche sul costo complessivo rispetto allo stesso periodo del 2020 (+19,4%).
Secondo i dati divulgati recentemente dal Mise, un pieno di benzina verde costa oggi 11 euro in più rispetto a inizio anno e 13,5 euro in più rispetto al 2020. Stesso discorso per il gasolio, che da gennaio ha subito un rincaro del 14,5%, mentre in un anno è cresciuto del +18,5%, con un aggravio di 11,8 euro a pieno.
Spaventano anche luce e gas
Un andamento al rialzo, quello del carburante alla pompa, che avrà quasi sicuramente effetti anche sulle tariffe di luce e gas, come avverte lo stesso Codacons. Se saranno confermati i maxi-rincari delle bollette del +40% annunciati dal Ministro Cingolani, le conseguenze per le tasche dei consumatori saranno pesantissime, con una stangata che rischia di raggiungere quota +500 euro annui per una famiglia con due figli solo per le forniture di luce e gas sommati ai +324 euro su base annua di spesa per i rifornimenti di carburante.
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