ROMA – Andrea Dovizioso torna a farsi sentire, ma non si espone troppo sul futuro. Il forlivese è al centro di voci di mercato che lo potrebbero vedere sia in Yamaha, visto l’addio di Maverick Vinales, sia in Aprilia, team con il quale ha svolto il ruolo di tester in questa stagione. Ma lo stesso ‘Dovi’ è tranquillo e non ha fretta sul da farsi: “Un anno anomalo dopo 19 anni di Motomondiale, quindi un programma ben definito. Quest’anno me lo sono creato io. Ritirato non è una parola che mi piace, non mi sento un pilota in pensione. Vinales? Ha preso una decisione estrema, rinunciando a tanti soldi, ma posso capirlo: è perché ha smesso di credere nella Yamaha“, le sue parole.
La passione per il motocross
Dovizioso non è segreto che si stia dando al motocross. Una passione più che un hobby, senza la necesstà che si tramuti in un lavoro vero e proprio: “Pratico il motocross solo per divertimento… Non ho intenzione di gareggiare perché non ho il livello“. Sulla precedente avventura in Yamaha invece: “Il 2012 al Tech3 è stata una bella esperienza che mi ha dato l’opportunità di passare alla Ducati ufficiale”, conclude ai microfoni di Rai Sport.