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L’Italia si ferma ai piedi del podio agli Europei Under 17

Di Redazione

Resta a secco di medaglie la nazionale Under 17 maschile nei Campionati Europei di categoria: nella finale per il terzo posto di Tirana gli azzurrini si arrendono per 1-3 alla Polonia, che conquista così il terzo gradino del podio. Non basta alla squadra di Monica Cresta una buona partenza: è decisivo il terzo set, in cui l’Italia si arrende ai vantaggi dopo aver fallito un set point sul 24-23. Il quarto parziale è poi dominato dai polacchi e la nostra nazionale si ferma al quarto posto, risultato comunque importante se si tiene conto delle difficili condizioni di gara e, in particolare, del grave lutto familiare che ha costretto Alessandro Bristot a rientrare in patria destabilizzando l’intero gruppo.

Assente anche nella finale per il terzo posto Carpita, colpito da un infortunio alla caviglia durante il riscaldamento nella gara di ieri. In evidenza anche oggi l’opposto Barotto, autore di 22 punti, e Magliano con i suoi 17 punti. A fare la differenza sicuramente gli errori commessi dagli azzurri (31 contro 21).

La cronaca:
Avvio sprint della Polonia, subito avanti fino al 5-10. Il vantaggio aumenta nonostante il tentativo degli azzurri di tenere la scia polacca, (8-15). Il block out vincente di Chacinski vale l’11-17 per la Polonia. L’ace di Barotto rimette in carreggiata gli azzurri l’Italia sul 16-18 e la rimonta si completa grazie ad un muro azzurro e ad un altro servizio vincente dell’opposto per il 18-18. Gli azzurri trovano il vantaggio grazie ad un muro di Giacomini (20-19), che si conferma in attacco subito dopo per il 21-19. Magliano chiude l’azione che vale il 24-22, regalando due palle set ai suoi. Barotto chiude in attacco per il 25-23. 

Polonia subito avanti 1-4 nel secondo set, vantaggio che diventa di 5 lunghezze (3-8) prima del time out chiamato da Monica Cresta. Il muro su Barotto porta la Polonia sul 3-11. La Polonia trova strada libera, il primo tempo di Golebiowski vale il 6-15. Break azzurro che porta tre punti fino al 9-15, ma un ace permette alla Polonia di allungare fino all’11-19. Il set prosegue con la Polonia che gestisce il vantaggio sugli azzurri: Latella mette a terra il punto numero 14 contro i 22 polacchi. La Polonia pareggia i conti conquistando il secondo set col punteggio di 16-25, l’ultimo punto porta la firma di Potrykus.

L’Italia cerca di riordinare le idee e l’avvio di terzo set vede le due squadre in equilibrio (2-2). Il block out di Chacinski porta avanti la Polonia 4-5. Polonia che sul 5-7 cerca di staccare gli azzurri, i quali però con una parallela vincente di Barotto ritrovano subito la parità (7-7). Squadre avanti in equiibrio fino al 10-10; l’Italia si porta avanti con Barotto sul 13-12 e allungando grazie alla pipe di Magliano (14-12). La Polonia però trova nuovamente il vantaggio ribaltando la fase centrale del set (14-15).

Il muro di Giacomini impedisce alla Polonia di allungare, l’Italia aggancia sul 17-17. Il muro di Nowak porta la Polonia sul più 3 nella parte finale del set (23-20). Il solito Barotto accorcia ad una lunghezza il distacco dalla Polonia, 23-22, e un fallo a rete fischiato alla Polonia porta le squadre in parità sul 23-23. Ancora Barotto mette a segno il punto del 24-23 a favore dell’Italia che si gioca la sua prima palla set. Annullata la chance degli azzurri, la Polonia conquista la sua prima possibilità per chiudere il set 24-25. Dopo altre due occasioni polacche, un errore in attacco di Magliano chiude il set a favore degli avversari col punteggio di 27-29. 

La Polonia torna in campo galvanizzata e si porta subito avanti 1-4 grazie ad un servizio che mette in difficoltà la seconda linea azzurra. Il muro polacco ferma l’attacco azzurro, 1-5. L’ampio vantaggio si consolida nel corso delle prime fasi del set fino al 4-11. L’attacco vincente di Potrykus porta la Polonia avanti 6-16. Magliano cerca di tenere in gara gli azzurrini, suo il punto numero 8 contro i 16 della Polonia. Monica Cresta tenta il cambio in regia mandando in campo Melonari con la Polonia avanti 11-19. La prima palla match per la Polonia arriva sul 15-24 grazie ad un ace di Chacinski, e il match si chiude sul 16-25 a favore della Polonia che si piazza sul terzo gradino del podio.

Monica Cresta: Ci hanno messo sotto col loro servizio flottante e non siamo riusciti a fare quello che dovevamo fare. Avevamo qualche problema di organico ma nonostante ciò siamo stati bravi in alcune situazioni ad andare a riprenderli. Sono stati più bravi di noi e hanno vinto. Noi siamo stati poco concentrati, ma quando saltano diverse situazioni a questa età è difficile giocare come si vorrebbe. Le cose a volte non vanno come uno pensa, avremmo voluto fare qualcosa di meglio ma non ci siamo riusciti. Credo che almeno in due set siamo stati bravi a lottare contro un’ottima avversaria come la Polonia. Il quarto posto, con queste condizioni, credo comunque sia un risultato da non buttare. I ragazzi hanno sudato per questo risultato e lo dedichiamo anche ad Alessandro Bristot con tutto il nostro cuore. Questa è una squadra in costruzione, sono contenta per quello che hanno fatto questi ragazzi“.

Italia-Polonia 1-3 (25-23, 16-25, 27-29, 16-25)
Italia: Melonari, Mariani, Magliano 17, Latella 7, Barretta 3, Russo 3, Giacomini 11, Filippelli, Barotto 22, Bonisoli (L), Carpita ne. All. Cresta.
Polonia: Chacinski 15, Szpernalowski 1, Kapucinski, Granieczny (L), Nowik, Drozdz ne, Potrykus 17, Kubacki, Golebiowski 8, Janczyk 1, Brzostowicz 21, Nowak 8. All. Cop.
Arbitri: Buchar (Rep.Ceca) e Zotovic (Serbia).
Note: Durata set: 25′, 23′, 32′, 25′. Italia: battute vincenti 3, battute sbagliate 12, attacco 39%, ricezione 37%-24%, muri 6, errori 31. Polonia: battute vincenti 9, battute sbagliate 8, attacco 41%, ricezione 51%-25%, muri 7, errori 21.

(fonte: Comunicato stampa)


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