Di Redazione
La stagione 2021-2022 celebra un grande ritorno in casa Pallavolo Bari. La società annuncia con soddisfazione l’avvenuto accordo con il libero classe 1991 Danilo Rinaldi. Una trattativa lampo, quella chiusa nei giorni scorsi, volta a riportare un giocatore di sicuro affidamento in biancorosso, colori già vestiti con profitto nel triennio 2016-2019 in cui si era distinto tra gli atleti più continui nel rendimento.
D’altra parte, il legame col libero trentenne, interrottosi nella stagione troncata dalla pandemia, era rimasto forte con la dirigenza biancorossa. L’atleta stesso ha manifestato dal canto suo grande voglia di mettersi a disposizione di mister Beppe Spinelli per provare a riportare il club ai livelli cui era abituato. Con il ritorno di Rinaldi sale a quota quattro il numero di atleti nel roster della prossima stagione: la società infatti ha già ufficializzato l’ingaggio del regista Gabriele Parisi e le riconferma degli schiacciatori Alessandro Ciavarella e Vincenzo Petruzzelli.
Cresciuto nel vivaio della Materdomini Castellana Grotte, Rinaldi ha poi nella stagione 2009-10 giocato in C con Sideout Castellana Grotte. Nella stagione successiva è nelle file dell’Altamura in B2, segue il ritorno a Castellana (2011/12), sponda New Mater, con la squadra che in A2 otterrà promozione e Coppa Italia.
Nelle due stagioni seguenti, il libero vive le esperienze di Martina Franca (B1) – condivisa con coach Spinelli – e Gioia del Colle (B2), prima del biennio con la New Mater Castellana Grotte (2014-16) con cui inanella due promozioni consecutive dalla B2 all’A2. Dopo aver rinunciato all’accordo con Aversa in A2 per motivi personali, Rinaldi resta inattivo nella stagione 2016-17, prima del triennio con Pallavolo Bari, interrotto dalla parentesi con New Volley Gioia del Colle (B) della scorsa stagione.
“A Bari mi sento a casa – ha dichiarato Rinaldi dopo la firma – con il direttore generale e con il mister c’è un rapporto di stima reciproca che dura da anni. Sicuramente tornare qui è una bella sensazione, è come se non fossi mai andato via. Ho seguito diverse dirette delle partite durante l’anno e ho fatto il tifo per la squadra composta da tanti ex compagni”.
“Il prossimo sarà un campionato di alto livello con tante squadre che si stanno attrezzando al meglio – ha concluso il libero biancorosso –. Ci tengo ad essere chiaro: se sono tornato, è perché voglio portare la squadra dove merita, ovvero in serie A, dopo averla sfiorata nel campionato interrotto dalla pandemia. La professionalità e l’impegno durante l’anno sono i due fattori che possono fare la differenza. Non vedo l’ora di cominciare!“.
(fonte: Comunicato stampa)