Classe ’98, il nuovo palleggiatore della Consar vanta già quattro esperienze in SuperLega a Monza, Padova, Cisterna e nella città scaligera. Nel suo percorso anche un anno di A2 a Tuscania
Arriva un palleggiatore nell’organico della Consar per la prossima SuperLega. Si tratta di Milan Peslac, nato in Serbia il 14 marzo 1998 ma cittadino italiano, che ha conosciuto Ravenna fin qui solo da avversario in SuperLega: a Monza nel 2016/17, a Padova la stagione successiva, a Cisterna nel 2019/20 e a Verona nella scorsa stagione. Unica parentesi di A2 per Peslac il campionato 2018/19 disputato con la maglia della Maury’s Assicurazioni Tuscania.
“Faccio fatica a descrivere l’entusiasmo con cui ho accolto la proposta di Ravenna. Questa è una piazza storica – sono le sue prime parole da ‘neoravennate’ – l’ideale per giocare a pallavolo, una piazza dove tantissimi giovani sono cresciuti e si sono affermati. Ravenna può essere il punto di svolta della mia carriera. Ho detto sì subito quando sono stato contattato e il mio entusiasmo è diventato ancora più grande quando ho parlato col coach: ci siamo subito intesi sia sulle questioni tecnico-tattiche sia sull’atteggiamento che dovremo avere sempre in ogni partita”.
“Peslac è un ragazzo molto promettente – dice di lui coach Zanini – e che ha qualità atletiche importanti. Come tanti giocatori giovani ha degli elementi tecnici da migliorare, un aspetto questo assai importante dal momento che parliamo di un alzatore, cioè di un ruolo fondamentale a cui si collega tutto il sistema di gioco di una squadra. Credo molto nelle sue qualità, sono convinto che è il giocatore che fa al caso nostro: dovrà però fare un percorso tecnico di un certo tipo per sviluppare e perfezionare le sue doti”.