GARA 37
IRAN – ITALIA 3-1 (26-24, 29-27, 21-25, 25-22)
Iran: Mojarad 10, Milad 8, Kazemi 24, Marouf, Esfandiar 6, Gholami 8, Salehi A.(L). Fayazi, Salehi M. 9, Saadat 2, Abedini, Vada. Ne: Mousavi, Hazratpourtalatappeh (L). All: Alekno
Italia: Sbertoli 2, Nelli 20, Cortesia 9, Cavuto 10, Mosca, Michieletto 14, Balaso (L). Bottolo, Recine 9, Galassi 10, Pinali 1, Spirito. Ne: Gardini, Federici (L). All: Valentini
Arbitri: Macias (MEX); Simonovic (SRB)
Durata set: 36’, 42’, 34’, 31’ Iran: a 7 bs 13 mv 9 et 23. Italia: a 8 bs 20 mv 4 et 33
RIMINI – Una Italia troppo sprecona (finale di secondo set: da 23-21 a 27-29) e fallosa (34 errori punto) cede anche all’Iran e spegne l’entusiasmo scaturito ieri dalla vittoria sulla Bulgaria.
In realtà c’è del rammarico per l’esito di una partita durante la quale Sbertoli e compagni hanno dato la sensazione di poter tenere testa agli avversari apparsi per la verità più squadra nei momenti clou. I ragazzi di Valentini, come ormai consuetudine, hanno regalato sprazzi di buona pallavolo alternati a momenti di difficoltà che alla fine hanno finito per penalizzare l’andamento del match.
Domani sera la 6ª giornata, la sfida con il Canada.
SESTETTO – Valentini ha schierato la diagonale Sbertoli-Nelli, i centrali Mosca e Cortesia, i martelli Michieletto e Cavuto, Balaso libero dovendo rinunciare in extremis nello starting six a Gianluca Galassi colpito da epistassi a pochi istanti dall’inizio.
LA PARTITA Primo set giocato palla su palla dalle due squadre rimaste sempre a contatto fino alla conclusione di un parziale nel quale gli azzurri non sono riusciti a concretizzare le occasioni che hanno avuto e che se sfruttate meglio probabilmente avrebbero cambiato l’andamento del parziale chiuso sul 26-24.
Canovaccio della gara che non è cambiato nel secondo set con le squadre costantemente a contatto, ma con l’Italia che nelle fasi finali, giocando molto bene in attacco, è riuscita ad accumulare un minimo vantaggio (+2, 18-20; 19-21; 20-22; 21-23) poi recuperato dagli iraniani: 23-23. Da quel momento in poi è cominciato un combattutissimo testa a testa che ha visto gli azzurri avere anche la palla per chiudere il set in proprio favore, ma ancora una volta sono stati gli uomini di Alekno a spuntarla 29-27 dopo quasi 45 minuti di gioco.
Nel terzo parziale Valentini ha dato fiducia a Recine al posto di Michieletto, al di là del cambio, Sbertoli e compagni hanno trovato da subito delle buone trame offensive e una discreta continuità nel gioco, fattori che hanno permesso alla formazione tricolore di acquisire un buon margine di vantaggio (+4 19-23) gestito meritatamente fino al 25-21 che ha consentito all’Italia di allungare la gara sul 2-1 grazie al 25-21 conclusivo.
Quarto parziale iniziato ancora con gli iraniani bravi a riprendere in mano la situazione e a imporre quasi da subito un vantaggio di 4 lunghezze (12-8) poi gestito fino alla fine del parziale chiuso sul 25-22 che ha decretato la fine della gara sul 3-1.
Gabriele Nelli: “Siamo partiti bene riuscendo a tenere il campo come avremmo dovuto fare per l’intero match. Poi però con il passare dei minuti l’Iran ha preso in mano la situazione e noi non siamo riusciti a controbattere come avremmo dovuto. Ogni partita è una battaglia e noi dobbiamo cercare di dare sempre il massimo anche se quella precedente può essere stata molto faticosa. Abbiamo il dovere di fare il meglio possibile in questa manifestazione, al termine della quale penseremo al resto. Domani dovremo fare meglio”.