FINALE SCUDETTO – GARA 3
Sir Safety Conad Perugia – Cucine Lube Civitanova 0-3 (20-25, 18-25, 14-25)
Sir Safety Conad Perugia: Travica 0, Leon Venero 12, Russo 3, Atanasijevic 12, Plotnytskyi 8, Solé 4, Biglino (L), Colaci (L), Ter Horst 0, Ricci 0, Vernon-Evans 0. N.E. Zimmermann, Muzaj, Piccinelli. All. Fontana.
Cucine Lube Civitanova: De Cecco 1, Juantorena 10, Simon 9, Rychlicki 8, Leal 15, Anzani 6, Larizza (L), Balaso (L), Hadrava 0, Kovar 0. N.E. Yant Herrera, Diamantini, Falaschi, Marchisio. All. Blengini.
ARBITRI: Rapisarda, Lot.
NOTE – durata set: 25′, 29′, 27′; tot: 81′.
PERUGIA – Il fattore campo continua ad essere annullato nella Finale Scudetto. La Lube Civitanova espugna ancora il PalaBarton, al termine di 81 minuti dominati, contro una Sir Safety Perugia troppo brutta per essere vera. Mvp Leal, a tratti inarrestabile (71%) e determinante al servizio, sia nei punti diretti che per costruire la fase break. Tra i Block Devils significativo che il migliore sia proprio Atanasijevic, 12 punti come Leon ma con una percentuale migliore in attacco (58%). La serie tornerà a Civitanova sabato 24 aprile, ed i cucinieri avranno la prima possibilità di chiudere i conti con il tricolore.
PIU’ E I MENO – Civitanova fa meglio in attacco (52% a 61%) e nelle ricezioni perfette (17% a 22%). Oltre a Leal, Leon ed Atanasijevic, in doppia cifra anche Juantorena (64%). 7 punti per i centrali di Perugia, 15 per quelli della Lube. 26 errori diretti per i perugini contro i 13 dei marchigiani. La differenza è stata soprattutto qui.
LA CHIAVE – Perugia molla gli ormeggi proprio nei fondamentali che le permettono spesso di fare la differenza: il servizio (1 a 7 gli ace) ed a muro (nessuno contro i 5 dei marchigiani). Difesa e contrattacco (59%) asfissiante per la Lube, con De Cecco che vince nettamente la sfida in regia con Travica.
SESTETTI – Fontana si affida a Travica-Atanasijevic diagonale di posto due, Russo e Solé centrali, Leon e Plotnytskyi in banda e Colaci a guidare la seconda linea. Blengini risponde con De Cecco in regia e Rychlicki opposto, Anzani-Simon al centro, Leal e Juantorena a schiacciare e ricevere e Balaso libero.
LA PARTITA – Il muro di Simon (5-7) e l’ace di Juantorena (6-9) spezzano l’equilibrio iniziale; Leon (due palloni su otto a terra), impatta (10-10), ma non basta ai Block Devils per imboccare la strada giusta. Perugia sbaglia troppo (10 errori, 7 in battuta), e la Lube scappa ancora (12-15); la Sir non riesce più a ricucire lo strappo, e nel finale i muri di Anzani (17-20), Juantorena (18-22) e Rychlicki chiudono la pratica.
Alla ripresa, quattro colpi di Leal (tre ace consecutivi) scavano il solco (3-9); Civitanova attacca bene (65%), la Sir invece si perde in ricezione (ace di De Cecco, 5-13). Il margine resta pressoché invariato per tutta la frazione (13-20), Atanasijevic (5 punti, 71%) riduce leggermente il gap (17-22), senza però modificare l’inerzia; l’errore di Solé vale il raddoppio.
Botta e risposta in avvio di terzo set, poi l’ace di Juantorena (6-8) e l’affondo di Leal (7-10) spingono ancora gli ospiti. Ricci subentra a Russo, ma la musica non cambia (12-18); Perugia stacca definitivamente la spina (13-22) e l’ultimo colpo della coppia di ex De Cecco-Anzani manda in ghiaccio la partita.