MODENA – Si giocano entrambe oggi le Gare-2 di semifinale dei Play Off di Serie A1 Femminile. Dopo aver vinto in casa i match di apertura delle serie, Imoco Volley Conegliano e Igor Gorgonzola Novara andranno alla caccia dell’ennesima finale Scudetto dell’epoca recente. Toccherà rispettivamente a Savino Del Bene Scandicci e Saugella Monza tentare di prolungare la battaglia, pareggiando i conti e rimandando il verdetto sul passaggio del turno alle decisive Gare-3 (in programma martedì 13 aprile).
PROGRAMMA DI GARA-2
Sabato 10 aprile, ore 18.00
Savino Del Bene Scandicci – Imoco Volley Conegliano (0-1)
Quello tra le toscane di Massimo Barbolini e le pantere di Daniele Santarelli sarà il settimo incrocio stagionale, con 6 vittorie ottenute fin qui dalle gialloblù (reduci da 60 successi consecutivi tra competizioni nazionali e internazionali). La Gara1, disputata mercoledì scorso al PalaVerde, ha dimostrato che Malinov e compagne possono causare grattacapi alle fortissime trevigiane e al contempo che le accelerazioni delle bi-campionesse d’Italia in carica sono difficilmente contenibili. “Ormai le conosciamo, è l’ennesima volta che giochiamo contro Conegliano ed è l’ennesima possibilità con la quale possiamo mostrare a tutti di cosa siamo capaci – afferma Marina Lubian, centrale della Savino Del Bene -. Possiamo metterle in difficoltà, dovremo fare una buonissima partita e sono convinta che possiamo farla; nulla è ancora deciso. Questa è l’opportunità per far dimostrare quanto fatto quest’anno”.
“In Gara-1 abbiamo fatto vedere che se giochiamo al massimo e spingiamo sempre sull’acceleratore possiamo mettere sotto le nostre avversarie – sottolinea Daniele Santarelli, coach dell’Imoco -; se invece come è accaduto nel primo set commettiamo errori e non abbiamo continuità, Scandicci può far vedere il suo valore e metterci in difficoltà. Sarebbe importante per noi riuscire a chiudere la serie e qualificarci già per la finale, così da poter gestire le energie e non correre rischi, ma sappiamo che per farlo dovremo giocare una partita intensa e continua, senza errori e con la voglia di dare il massimo su ogni pallone. Oggi ricordiamo a un anno dalla scomparsa il nostro grande tifoso Paolone Sartori, per noi una grave perdita, ci manca molto e ci piacerebbe vincere domani anche per dedicare la vittoria a una persona che resterà sempre nel cuore di tutti noi”.
Sabato 10 aprile, ore 20.30 (diretta Rai Sport + HD)
Saugella Monza – Igor Gorgonzola Novara (0-1)
Si preannuncia tiratissima la sfida dell’Arena di Monza, che alle 20.30 (in diretta su Rai Sport + HD) contrapporrà la Saugella padrona di casa e l’Igor Gorgonzola Novara. In Gara-1 le azzurre di Stefano Lavarini hanno invertito il trend dopo i due ko subiti dalle brianzole in Regular Season e hanno avuto la meglio al tie-break. L’alta concentrazione di fuoriclasse dall’una e dall’altra parte del campo rende possibile ogni esito. “Ci giochiamo tutto in questa Gara 2, dopo il successo sfiorato al tie-break in Gara 1 – racconta Fabio Parazzoli, vice allenatore della Saugella -. Risultato a parte credo che a Novara abbiamo fatto una buona prestazione, risalendo nei momenti complicati e tenendo sempre il campo. Sappiamo però che abbiamo ampi margini di miglioramento rispetto al primo confronto, e la speranza è che il ritorno a casa possa essere un ulteriore fattore di positività per noi e quel qualcosa in più che ci è mancato mercoledì. Credo che in questo momento stiamo patendo un po’ di stress mentale. Non solo i quarti di finale contro Chieri, ma anche la doppia finale di CEV ci hanno fatto perdere tante energie. Cerchiamo di recuperarle in fretta in vista della gara di sabato”. “Se a Novara è stata dura, a Monza lo sarà ancora di più – ammonisce Haleigh Washington, centrale della Igor -: sapevamo che sarebbe stata una serie combattuta e continuerà a esserlo. Monza è una formazione forte e completa, che può contare su una serie di battitori di altissimo livello e su un muro molto efficace. Noi dovremo alzare ulteriormente l’asticella e, cosa fondamentale, giocare ogni scambio senza paura”.