Arriva dalla Svizzera una notizia curiosa. Secondo il quotidiano Blick, il prossimo maggio nel corso del Consiglio Nazionale del paese, sarà dibattuta una proposta di Nicolò Paganini, ex direttore delle fiere Olma a San Gallo e oggi membro del Consiglio nazionale centrale e Presidente dell’Associazione Svizzera del Turismo. Anche nello splendido paese alpino, il turismo è in ginocchio per colpa della pandemia. Per questo Roger Federer si è speso in prima persona per promuovere le bellezze del proprio paese e il turismo, nella speranza che la prossima estate ci possa essere un ritorno di vacanzieri da tutto il mondo, dopo una stagione invernale quasi totalmente compromessa.
Visto l’impegno costante di Roger per il suo paese, Paganini ha lanciato l’idea di una mozione per spostare le celebrazioni del giorno nazionale della Svizzera dal 1° agosto all’8 agosto, il compleanno di Federer. Quest’anno tra l’altro Roger spegnerà 40 candeline, quindi un compleanno ancor più speciale.
La proposta potrebbe apparire bizzarra, ma è stata recepita con entusiasmo da gran parte degli schieramenti politici nazionali. I consiglieri nazionali di molti gruppi parlamentari (e delle regioni turistiche) hanno firmato la proposta di Paganini, da Jon Pult dei Grigioni a Greta Gysin del Ticino, inclusi l’ex consigliere di governo Jacqueline de Quattro, Berners Melanie Mettler ed Erich von Siebenthal.
La data del 1 ° agosto viene celebrata da 130 anni esatti. Il rinvio in onore di un atleta – e per evidenti scopi di marketing – secondo Paganini non equivarrebbe a un sacrilegio patriottico. “Federer rappresenta molti valori svizzeri – afferma Paganini – non c’è nessuno meglio di Roger capace di portare nel mondo la precisione, cordialità e modestia che ci contraddistingue“. De Quattro concorda: “Non vogliamo festeggiare il campione di tennis, vogliamo celebrare il suo grande impegno per il nostro Paese”.
Il “partito” dei favorevoli allo spostamento della festa nazionale è alimentato anche dall’illustre parere dello storico Pult: “È sempre meglio che celebrare il 1 ° agosto, che storicamente non è documentato. La data esatta della sottoscrizione della Federal Letter del 1291 (Patto federale, ritenuto il documento costituzionale più antico della Svizzera che unisce i tre cantoni forestali in un’eterna alleanza) è dubbia, ma è indiscusso che Federer sia il miglior atleta individuale che abbiamo mai avuto”.
Paganini è consapevole che la mossa innescherà discussioni e incontrerà aspre critiche, ma è convinto che la stragrande maggioranza della popolazione apprezzerà il gesto. “Roger Federer è il nostro miglior ambasciatore da più di 20 anni. Ha dato un contributo importante per consentire al mondo di conoscere la Svizzera. È ora di restituirgli qualcosa. Nell’anno del suo 40esimo compleanno, è un’occasione unica”.
Roger è abituato a spostare folle oceaniche, in tv e nelle arene tennistiche, adesso si arriva a progettare lo spostamento in suo onore il giorno della festa nazionale. Roger Uber Alles…
Marco Mazzoni
ps: Buon Pesce d’Aprile 😉