BERGAMO – I play off come la Regular Season. Si comincia con Scandicci. Esattamente come in avvio di stagione, la Zanetti si trova di fronte la Savino Del Bene. Al Pala Agnelli di Bergamo. Sarà l’ultimo playoff di questa realtà societaria?
La gara di andata degli Ottavi di Finale, in programma domenica alle 17, aprirà le danze delle rossoblù che hanno voglia di un nuovo inizio: “Siamo carichissime. Perché con questa formula ci troviamo a vivere la fase che assegna lo scudetto ed è una chance che dobbiamo sfruttare al massimo – confida Vittoria Prandi – Sono molto contenta di iniziare a Bergamo, perché, chi mette la marcia migliore all’inizio, anche nella gara di ritorno avrà un buon vantaggio. Non avere i nostri tifosi vorrà dire non avere il nostro settimo giocatore in campo, ma sappiamo che la ‘Nobiltà’ sarà con noi e dovremo dare il tutto per tutto per loro, per la nostra città e per la Società”.
Come si affrontano i Play Off? Lo spiega una delle veterane, Francesca Marcon: “Con consapevolezza, con coraggio e tranquillità. Dobbiamo cercare di prendere il meglio di questa stagione e sfruttarlo per questa fase. Cariche e convinte”.
“Non abbiamo niente da perdere – sottolinea Gaia Moretto – Alla prima di campionato con Scandicci abbiamo fatto una bellissima prestazione e possiamo rifarla. Siamo cambiate e cresciute tantissimo da quella partita, quello che non è cambiato è la spensieratezza e la grinta di quel giorno”.
Coach Turino, però, avverte: “Le toscane arriveranno agguerrite. Noi stiamo cercando di provare tutte le dinamiche possibili per affrontarle e in particolare stiamo lavorando sulla battuta. Perché, avendo la palla doppio +, Malinov fa giocare molto bene la squadra, quindi dovremo cercare di metterle in difficoltà in ricezione”.
Sicure assenti le lungodegenti Luketic e Mio Bertolo, l’attenzione dello staff medico e tecnico è tutta sul libero Eleonora Fersino, costretta a lasciare il campo nel match con Trento a causa del riacutizzarsi del dolore alla caviglia: “Si sta riaggregando al gruppo – spiega Turino – con sedute di lavoro che aumentano di giorno in giorno e sta provando il lavoro della ricezione singolarmente. Vedremo se sarà al 100%”.