QUARTI ANDATA
Leo Shoes Modena – Sir Sicoma Monini Perugia 3-0 (25-21, 25-18, 25-22)
Leo Shoes Modena: Petric 5, Porro 0, Stankovic 7, Grebennikov (L), Christenson 6, Karlitzek 0, Vettori 15, Mazzone 3, Lavia 13. N.E. Rinaldi, Iannelli, Sanguinetti, Bossi, Buchegger. All. Giani.
Sir Sicoma Monin Perugia: Ricci 4, Vernon-Evans 2, Travica 4, Ter Horst 5, Leon Venero 13, Zimmermann 0, Solè 8, Russo 0, Colaci (L), Atanasijevic 5, Plotnytskyi 6. N.E. Piccinelli, Sossenheimer, Muzaj. All. Heynen.
ARBITRI: Ovuka, Puecher.
NOTE – durata set: 27′, 28′, 29′; tot: 84′.
MODENA – La partita che non ti aspetti. Modena domina letteralmente il derby d’Europa contro una Perugia che pare accusare il lungo periodo di stop e, causa anche il gioco aggressivo della Leo Shoes, non riesce mai ad entrare nel match. Agli emiliani – stasera capaci di esprimere un gioco ad alto livello con continuità – per il passaggio del turno ora può bastare una sconfitta al tie break. Travica e compagni invece sono chiamati ad una prova completamente diversa se non vogliono ammainare i sogni europei.
PIU’ E MENO – Il computo degli errori la dice lunga sul match. La Sir ne ha fatti 26, Modena 14, l’attacco della Sir viaggia al 39% quello della Leo Shoes al 53%, nonostante ricezioni che premiano fondamentalmente gli umbri con il 55% di positiva e il 29% di perfetta contro quella dei padroni di casa con il 33% di positiva e 16% di perfetta. 5-9 il confronto muri favorevoli per gli umbri. Modena vince anche per un contrattacco più che positivo. A livello individuale Vettori (58% in attacco e 1 ace) e Lavia (59%) hanno portato un contributo fondamentale come il lavoro in difesa di Grebennikov, decisivo nel terzo set. Per la Sir solo Leon in doppia cifra ma con un modesto 36% in attacco. La staffetta Atanasijevic – Ter Horst non ha cambiato le cose, serata no di Plotnytskyi (21%, 5 su 24, con ben 5 errori e 1 muro subito). Non bastano i 5 muri di Solé che però in attacco non incide.
SESTETTI – Modena con Christenson e Vettori, Stankovic e Mazzone in posto 3, Petric e Lavia in 4, Grebennikov libero. Perugia con Travica in regia, Atanasijevic opposto, Leon e Plotnytskyi in 4, Ricci e Solé al centro, Colaci libero.
LA PARTITA – Dopo un avvio in forte equilibrio Modena non sfrutta qualche palla punto e Perugia ne approfitta con il turno di battuta di Plotnytskyi e vola sul +3 (8-11). Perugia arriva al +4, poi si accendono in serie Lavia e Vettori. Il primo fa uno-due per il 14-15, gli errori di Plotnytskyi e i servizi in rete di Perugia danno a Modena l’aggancio sul turno di battuta di Petric dove Vettori firma il sorpasso: 22-19. Entra Karlitzek per il servizio e c’è subito muro di Christenson su Ter Horst appena entrato per Atanasijevic. Perugia manca in precisione in ricezione e attacco, Modena ne approfitta: 25-21 battuta sbagliata di Leon.
Due muri pazzeschi in avvio: Travica su Lavia, Christenson su Leon: 3-3. Il muro di Modena sale in cattedra e mette in difficoltà un attacco perugino un po’ lento nell’esecuzione: 6-3. Sul 8-5 arriva il muro di Lavia su Atanasijevic, entra Ter Horst; Plotnytskyi in affanno, sbaglia il suo 4° pallone nel set, Modena scappa via 11-6: Heynen chiede time out e parla solo con lo schiacciatore ucraino. Il turno di battuta di Vettori mette in croce la ricezione umbra. Contrattacco di Petric, errore di Leon: 15-9. Vettori è in partita, Perugia no. Il colpo del ko della Sir nel parziale lo ottiene Giani con il solito cambio al servizio di Karlitzek che favorisce il muro di Christenson su Ter Horst: 18-11. Il ritmo del set sembra abbassarsi. Modena gestisce il vantaggio fino alla fine del set: 25-18.
Terzo set con Ter Horst al posto di Atanasijevic. Modena subito in partita: 5-2. Lavia spacca dalla seconda linea in contrattacco (6-2). Leon sbaglia il terzo attacco per il 9-4. Perugia con un ace di Leon cerca di avvicinarsi a Modena (10-8) ma è pronta la reazione gialloblù con Vettori e Lavia e l’ennesimo errore (il 6° in attacco) di Plotnytskyi: 14-9.
Entra Vernon Evans che riaccende Perugia con un contrattacco e un ace e due muri di Solé al 15-14. Vettori incontenibile firma l’ace del 17-14 su Plotnytskyi. Tre difese di Grebennikov su Leon fanno chiudere a Petric e Vettori due contrattacchi che valgono oro: 19-14. Leon dà due zampate in attacco, regala ossigeno a Modena, poi al turno di battuta favorisce il contrattacco con Plotnytskyi: 21-20. Lavia show da 4: mani out e parallela: 23-20. Ter Horst annulla il primo match ball, Lavia, ancora lui, chiude il match: 25-22.