POOL D – 6. giornata
Leo Shoes Modena – Knack Roeselare 0-3 (22-25, 21-25, 22-25)
Leo Shoes Modena: Petric 17, Porro, Stankovic 6, Grebennikov (L), Christenson 3, Karlitzek 10, Vettori 9, Buchegger, Mazzone 6. N.E. Estrada Mazorra, Iannelli, Sanguinetti, Bossi, Lavia. All. Giani.
Knack Roeselare: Deroey (L), Tuerlinckx 7, D’Hulst, Coolman 5, Ahyi 0, Van Schie, Verhanneman 10, Desmet 23, Depovere, Fasteland 10. N.E. Huhmann, Fragkos. All. Vanmedegael.
ARBITRI: Collados, Szabo-Alexi. NOTE – durata set: 25′, 31′, 26′; tot: 82′.
MODENA – Incubo Modena. Il Roeselare vince 3-0 sul campo del PalaPanini la 6. giornata della Pool D e ora, per sperare nella qualificazione, dopo una prova incolore, deve sperare nel successo del Kemerovo (da 3 punti) su Varsavia…
Dopo il successo sul Kemerovo, con il senno del poi festeggiato forse in maniera eccessiva, Modena ha rimesso in campo il peggio della stagione. Difficoltà in attacco a non finire a cui si sono aggiunte errori in ricezione. Ha pesato in maniera determinante l’assenza di Lavia e il non avere un cambio di posto 4 in panchina con Rinaldi out per la mononucleosi.
PIU’ E MENO – Desmet, classe 2000, è il crack della partita. La segna in maniera inequivocabile per tutti e tre i set. D’Hulst si affida a lui trovando ottime risposte: 18 palloni a terra su 26, 69% in attacco, 2 muri e 3 ace, oltre a una ricezione solida senza errori, come quella del resto della squadra. Modena non riesce a incidere al servizio e con un attacco che si sorregge sul solo Petric può ben poco nell’economia di un match che alla fine ha visto prevalere il Roeselare per una manciata di punti a set. Serata no per tutta la squadra gialloblù, anche per Stankovic e Grebennikov, monumentali nelle precedenti due serate. A muro 9-8 per Modena, attacco 48% a 47% per Modena, ace 2 a 7 per l Roeselare, ricezione 26% di positiva a 59% per Roeselare. Al servizio spiccano i 20 turni di battuta di Coolman.
SESTETTI – Modena costretta a cambiare con Lavia fuori per un problema al ginocchio. Christenson in regia, Vettori opposto, Petric e Karlitzek in posto 4, Mazzone e Stankovic al centro, Grebennikov libero. Roeselare con D’Hulst in regia, Tuerlinckx opposto, Coolman e Fasteland al centro, Verhanneman e Desmet in posto 4, Deroey lbero.
LA PARTITA – Modena parte con il medesimo ritmo della gara con il Varsavia. Timida, balbettante. Manca Lavia, solo Petric regala garanzie. Il Roeselare riesce a viaggiare a mille in ricezione e D’Hulst trova cambio palla sistematico. Sull’11-11 il Roeselare prende l’iniziativa (12-15) con i gioco al centro e un Desmet indemoniato. Karlitzek e Petric portano Modena sul 18-18, ma Verhanneman al servizio tira su Karlitzek e trova il nuovo break: 19-21. Battuta in rete di Mazzone muro su Petric che nessuno copre nel metro, Dermet chiude al primo set ball, per lui 8 punti nel set. Modena accusa specialmente n ricezione.
Dopo un 5-5, sempre con Modena a inseguire, il turno di battuta di Desmet, on fire da inizio partita, regala al Roeselare il 5-10. Il servizio di Fasteland vale l +6 belga (6-12). Attacco di Vettori da seconda linea e un errore di Verhanneman valgono il provvisorio -4 (15-19). Modena ci prova fno al 21-24, con due set ball annullati, ma al terzo Verhanneman chiude il parziale. Modena costretta a cercare il successo al quinto.
Modena spalle al muro. E’ il set più equilibrato del match con le squadre sempre al massimo ad un break. Si arriva 18-18 con la Leo Shoes che fatica in ricezione con Karlitzek. D’Hulst giostra bene i suoi. Coolman chiude da posto2 il 20-21, poi Desmes, 9 punti nel set con l’82% in attacco, fa l’1-2 del 21-23. Gara segnata, finisce 22-25.