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Trento: Arriva Ravenna. Gara ininfluente per la classifica ma non per il morale. Lorenzetti: “Opportunità per voltare pagina”

Trento è chiamata a rialzare la testa in vista della Champions League

TRENTO – Si gioca da domani il ventiduesimo ed ultimo turno di Superlega Credem Banca 2020/21. L’Itas Trentino concluderà il suo cammino nella prima fase del campionato italiano fra le mura amiche della BLM Group Arena di Trento, ospitando la Consar Ravenna in uno dei quattro anticipi programmati per la giornata di sabato 6 febbraio. Fischio d’inizio fissato per le ore 19.

QUI TRENTO – La formazione gialloblù affronta l’appuntamento conclusivo della stagione regolare senza particolari necessità di classifica (il terzo posto è già stato matematicamente ottenuto ai tempi della vittoria ottenuta a Vibo Valentia), ma con la ferma volontà di tornare subito al successo per voltare pagina rispetto alle ultime due sconfitte per 0-3 fatte registrare nei precedenti sette giorni. Un buon risultato ed una prestazione positiva sarebbero fra l’altro importanti per avvicinarsi nel miglior modo possibile alla tre giorni di Champions League che Giannelli e compagni vivranno durante la prossima settimana a Friedrichshafen.
“E’ il nostro ultimo impegno prima di affrontare un nuovo importante triplo turno in campo europeo e rappresenta quindi una occasione da sfruttare per arrivare pronti tecnicamente e agonisticamente ad un appuntamento in cui vogliamo ottenere il massimo – ha così presentato l’impegno l’allenatore di Trentino Volley Angelo Lorenzetti –. Stiamo smaltendo un po’ di fatica e, al tempo stesso, anche la delusione che ci portiamo dietro dalla Final Four di Coppa Italia a Bologna. La partita con Ravenna ci offre l’opportunità per voltare definitivamente pagina”.

Il tecnico dell’Itas Trentino avrà a disposizione tutti i tredici effettivi della rosa, che completeranno il programma di preparazione alla partita fra gli allenamenti di questo pomeriggio e di sabato mattina. L’ultimo match di regular season 2020/21, l’878° della storia di Trentino Volley (il 406° casalingo), potrebbe risultare particolarmente significativo per giocatori come Nimir Abel-Aziz e Marko Podrascanin; l’opposto olandese deve infatti difendere il primo posto nella classifica dei bomber del campionato dal tentativo di rimonta dell’umbro Leon (che conta undici punti in meno – 421 a 410) e ha saldo fra le mani anche lo scettro di aceman del torneo (70 battute punto personali; il secondo è proprio Leon con 54), mentre il centrale serbo è secondo nella graduatoria dei best blocker, con appena due muri in meno del marchigiano Anzani (52 a 50).

PRECEDENTI – Trentino Volley e Porto Robur Costa Ravenna si affronteranno per la ventesima volta nella propria storia; il confronto ha infatti preso il via a partire dalla stagione 2011/12. Il bilancio è nettamente favorevole ai gialloblù per 17-2, ma uno dei due successi dei romagnoli è stato conquistato proprio a Trento, il 3 febbraio 2016 al tie break. Il Club gialloblù ha ottenuto in cinque casi la vittoria per 3-1 (comprese quella casalinga più recente, il 25 dicembre 2019) ed in dodici per 3-0. In quattro set anche l’affermazione ottenuta nella gara d’andata, giocata il 30 dicembre scorso al Pala De Andrè e conclusa con parziali di 20-25, 25-18, 13-25, 19-25 per gli ospiti (Nimir mvp con ventun punti, il 55% in attacco, due block e tre ace). Non tutti sanno che Trentino Volley ha origini ravennate: nel maggio del 2000 il Presidente Diego Mosna acquistò i diritti di Serie A1 proprio dalla Valleverde Porto, già vincitrice di uno scudetto e tre Coppe Campioni negli anni novanta.


Fonte: https://www.volleyball.it/feed/


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