MONZA – Sfida ostica per la Vero Volley Monza di Massimo Eccheli, attesa domani, sabato 6 febbraio, alle ore 18.00 al Pala Barton di Perugia dai freschi vincitori della regular season della Sir Safety Conad Perugia, per l’undicesima e ultima giornata di ritorno della SuperLega Credem Banca 2020-2021.
Abituata a vincere con costanza, grazie al filotto di sette vittorie firmato in campionato (record di successi consecutivi della sua storia nella massima serie), la prima squadra maschile del Consorzio Vero Volley è tornata a conoscere, dopo le brusche frenate arrivate contro Modena in Coppa Italia e Piacenza in campionato, il gusto amaro di due sconfitte di fila. Amaro che potrebbe però assumere toni più dolci, considerando che di fronte a Beretta e compagni non c’è una bensì due possibilità ancora di chiudere una stagione regolare, comunque vada esaltante, positivamente.
Alla sfida contro gli umbri di domani, seguirà infatti quella contro Verona in casa il 10 febbraio: due match che potrebbero valere, in caso di punti, un preziosissimo quarto posto. Monza vuole però pensare una gara alla volta, partendo proprio dal match contro i perugini, battuti all’andata 3-0 grazie ad una prova monstre, con il regista brianzolo Orduna in giornata di grazia. Quella però era una Perugia diversa, appena rientrata dalla lunga pausa imposta dal virus e non al meglio della condizione.
La squadra di Heynen, liquidata Trento in semifinale della Del Monte Coppa Italia con un pesante 3-0, ha poi ceduto in finale contro Civitanova per 3-1, ma si è prontamente riscattata nella decima giornata battendo 3-2 i cucinieri nelle Marche e blindando così il primo posto al termine della stagione regolare.
Massimo Eccheli, allenatore del Vero Volley Monza, presenta così la sfida: “In questo momento è meglio pensare a giocare le partite in maniera più intensa delle ultime uscite e meno a quello che potrebbe essere. A Perugia dovremo certamente fare meglio sia a livello tecnico che tattico rispetto a quanto fatto contro Modena e Piacenza, due grandi squadre che non abbiamo però affrontato con la stessa intensità che ci ha contraddistinto in questa stagione. Di fronte a gare di un certo livello se non sei al massimo, infatti, diventa dura. La cosa più importante sarà ritrovare l’identità che ci siamo costruiti con fatica, lavoro e vittorie. Non si può sempre vincere, ma dovremo metterci la stessa determinazione e l’approccio che abbiamo dimostrato di avere negli ultimi mesi. Tutto il resto sarà un esito”.