MODENA – L’ufficialità forse non arriverà, anche perché non è sostanzialmente necessaria. E’ però certo che Ivan Zaytsev le prossime due stagioni non sarà più un giocatore di Leo Shoes Modena Volley. Il giocatore ha infatti esercitato la clausola per la rescissione contrattuale con la società gialloblù. Una scelta che favorisce inequivocabilmente entrambe le parti. Il giocatore, a cui sarà consentito muoversi liberamente sul mercato italiano non essendo vincolato; la società di Modena – che aveva letteralmente cambiato rotta rispetto al giocatore e al suo entourage – che sarà ora libera di fare mercato senza essere vincolata da un braccio di ferro con l’opposto.
Tutto è bene quello che finisce bene in un matrimonio in cui non è mai veramente scoppiato l’amore tra le parti.
Ivan, che aveva sottoscritto un contratto quadriennale con il club di Catia Pedrini, potrà così tornare in Italia senza lacci contrattuali. Mancato l’accordo con Piacenza (domanda troppo elevata da parte del giocatore?), con Bernardi e c. che avevano pensato in grande sondando anche la pista che porta al regista Bruno (nonostante il francese Brizard già ingaggiato), lo “Zar” potrebbe fare marcia indietro e cercare di andare a vestire la maglia numero 9 della Lube, se davvero Leal se ne andrà in Russia. Una marcia indietro che però dovrebbe fare anche il club marchigiano, dopo le parole ferme e gli attriti di una sola stagione fa quando sembrava che l’accordo fosse definito (con tanto di proposta per il numero di maglia 12 stilizzato in un IZ, le iniziali dell’atleta) prima del cambio di idea del giocatore che indispettì la dirigenza biancorossa.
Di certo non vestirà il gialloblù o la maglia della Sir di Sirci. Cosa resta? Lube o Russia?