Di Redazione
Il PalaJacazzi ha regalato altri tre punti alla banda di coach Ortenzi. Un altro successo, l’ennesimo, giunto dopo un’ora e mezza di gioco per un 3-0 che dice molto meno di quanto la gara non abbia raccontato. Grottesi più efficaci in fase offensiva con un complessivo 54% in attacco, campani più ordinati invece in ricezione (67% il dato medio del match con un picco del 78% nel terzo set). Parecchi errori da un lato e dall’altro, specialmente dai nove metri. 11 per i padroni di casa, addirittura 15 per la Videx che vede sugli scudi Vecchi e Starace a dividersi la palma di top scorer con 16 segnature ciascuno. Tra le fila di Aversa, oltre all’ex Cester, spicca la prestazione di Fortes: 4 muri vincenti ed un 69% in fase offensiva a fronte di 13 attacchi totali. Una gara nel suo complesso molto equilibrata, giocata punto a punto e decisa dai dettagli (vedasi l’ace fortunoso di Riccardo Vecchi nel primo parziale ed un Massimo Gaspari, gettato nella mischia da coach Ortenzi nel finale di gara, in versione Mattatore).
“Sapevamo sarebbe stata una partita complicata – il commento a caldo di coach Ortenzi – Abbiamo mancato il giusto approccio al servizio ed in difesa, diversamente da quanto siamo abituati a fare di solito. Non riuscivamo a prendere ritmo in nessun fondamentale ma siamo stati bravi a risolvere diverse situazioni difficili su attacchi di palla alta che ci hanno permesso di avere la meglio – ha proseguito il coach – Nel finale è stato molto bravo Gaspari ad entrare subito in partita con quei due punti consecutivi che hanno dato il là alla vittoria finale.”
Un’altra tappa di un percorso di crescita ancora lungo che però continua a dare segnali importanti sui progressi della squadra: “Stiamo insistendo molto sull’importanza di saper trovare delle soluzioni nei momenti di difficoltà della partita. Siamo stati molto bravi a rimanere dentro la gara anche quando le cose non andavano bene – ha proseguito Ortenzi – Dobbiamo continuare così ed anzi imparare a farlo con sempre maggiore regolarità. Questo passa inevitabilmente dal livello degli allenamenti all’interno della settimana. E’ la strada sulla quale è necessario proseguire per fare un ulteriore salto di qualità.”
(Fonte. comunicato stampa)