ROMA – “La gerarchia in un team va a favore di chi è davanti in campionato. Credo che ciò che dice Brivio sia corretto, abbiamo la stessa linea di pensiero. Pensiamo di vincere le gare e questa è un cosa importante, ma lo è anche salire su podio”. Così Joan Mir, pilota della Suzuki, in vista del weekend del Gp di Teruel, sulla pista di Aragon, in Spagna, quart’ultimo appuntamento della Mondiale di MotoGp. “Se vai come un pazzo alla ricerca della vittoria, potremmo perdere quanto di buono fatto sino a ora. Non siamo leader del Mondiale per caso, abbiamo più podi di chiunque altro. In questo momento è ciò che avrei come priorità in un ultimo giro per vincere una gara. Penserei al campionato. Ma dentro di me, nel profondo, devo sapere che stiamo lottando per il Mondiale”, ha aggiunto Mir. “Finché Rins avrà l’opportunità di vincere il Mondiale non capirei se vi fossero ordini di scuderia. Sta facendo ottime gare e non sarebbe logico. Quando non avrà più la possibilità di vincere il titolo, allora la situazione sarà diversa“, ha concluso.
Rins carico
Il compagno di squadra Alex Rins si dice pronto alla sfida: “Ho riposato un po’ dopo la gara di Aragon, relax e allenamenti. Dobbiamo essere al 100%, voglio provare a ripetere lo scorso week-end, abbiamo un bel set up, conquistare un’altra vittoria sarà difficile ma ci proveremo”.