EL TREBOL (Argentina) – Carolina Costagrande, italo argentina, azzurra del volley, presentata come miglior giocatrice prodotta dal paese argentino, è vittima del Covid19.
In questi giorni – racconta la testata argentina El Litoral -, l’ex giocatrice si stava godendo il periodo di vacanza nella sua città natale quando la pandemia l’ha sorpresa. Carolina è stata la terza persona infetta in città, o almeno la terza ad avere un risultato positivo al tampone.
In vista di un imminente viaggio verso l’Italia, l’ex schiacciatrice ha infatti sostenuto un test per poter prendere il volo, ma dopo l’esito del tampone i suoi piani per viaggiare verso l’Europa lunedì prossimo sono stati cancellati a causa del risultato positivo al Covid19.
Intervistata da El Trébol Digital, Carolina ha ha detto: “Ieri sera ho cominciato a sentirmi meglio. Mi fa male la testa ma ora sto meglio, è tornato l’appetito”.
Costagrande ha poi detto: “avevo fatto il tampone perché dovevo andare in Italia. L’ho fatto presto perché mi sentivo strana, con sintomi. Ero andata a Rosario per i controlli sanitari perché nei giorni scorsi mi sentivo strana”.
“Si spera sempre per il meglio ma mi ero preparata anche perché mi sentivo strana. Mi sono isolata, non sono uscita di casa per 7 giorni. Ho evitato tutti i contatti. Mi ero preparata ma il colpo è stato brutto. È quella sorpresa che non la vedi arrivare. È un virus silenzioso. Non lo vedi. La quarantena non ci ha aiutato perché troppo lunga, ci ha stancato e ci ha fatto abbassare la guardia”.
Carolina trascorre il suo isolamento obbligatorio a El Trébol, la città di 16.000 abitanti del dipartimento di San Martín che l’ha vista nascere e allenarsi nella pallavolo: “El Trébol mi ha sempre dimostrato molto affetto e ora non fa eccezione. Ho ricevuto innumerevoli messaggi e voglio ringraziarli uno ad uno. Siamo una famiglia che, di fronte alle difficoltà, si unisce. Non mi sento sola. Il supporto è molto bello”.