WOKING – “Lando (Norris) ha pattinato in partenza e, di fatto, la sua gara è finita lì. Carlos (Sainz) invece è stato sfortunato perché al primo pit stop si è trovato imbottiglaito da altre macchine: peccato perché avevamo i mezzi per lottare con Renault, Ferrari e Racing Point”. Il team principal della McLaren Andreas Seidl commenta così la gara dell’Hungaroring dove la scuderia britannica ha raccolto meno di quanto avrebbe potuto.
Silverstone tracciato diverso
Il manager tedesco, parlando ad AS, rimane convinto che le vetture di Woking avrebbero potuto portare a casa più punti: “Ci sono aspetti positivi dall’Hungaroring ma è altrettanto vero che abbiamo perso dei punti alla nostra portata”. La scuderia britannica ha chiuso con un ottavo posto ma ciò che conta di più è che la MCL35 risponde molto bene e ha tenuto il passo di altri team blasonati.
Seidl, in vista della quarta gara del Mondiale 2020 in programma a Silverstone il prossimo 2 agosto, promette alcune evoluzioni aerodinamiche: “È incoraggiante vedere che la macchina e i piloti abbiano tenuto un buon ritmo su due piste totalmente differenti: ora sta a noi cercare di migliorare la vettura. A Silverstone, tracciato che presenta altre caratteristiche, ci saranno ulteriori miglioramenti sull’aerodinamica e su l’ala anteriore” ha concluso il team principal della McLaren.