Di Redazione
Il trasferimento più clamoroso della pallavolo polacca si è completato: dal 1° luglio Mariusz Wlazly, 36enne opposto che ha segnato la storia della sua nazionale, giocherà con la maglia del Trefl Gdansk. Non una semplice mossa di mercato, ma la fine di un’epoca, dato che Wlazly viene da ben 17 stagioni consecutive con lo Skra Belchatow, la squadra di cui è diventato un’icona. L’annuncio ufficiale del cambio di casacca – noto peraltro da tempo – è arrivato questa mattina nel corso di una conferenza stampa: il giocatore ha firmato un contratto annuale.
“Ovviamente per me si tratta di un grande cambiamento – ha ammesso Wlazly – e non è facile lasciare lo Skra dopo un periodo così lungo. Tuttavia sono anche molto curioso delle sfide che la nuova città e la nuova squadra mi propongono, e sento di essere completamente pronto. Ho parlato molto con Michal Winiarski (oggi allenatore della squadra, n.d.r.), e ovviamente è anche grazie a lui che ho scelto il Trefl, ma quando ho preso questa decisione ho pensato soprattutto alla mia famiglia e ai miei figli. Il Trefl ha uno dei migliori centri di allenamento per la pallavolo giovanile, e Danzica è una città meravigliosa. In effetti, ho trovato solo aspetti positivi“.
Con lo Skra, l’opposto ha vinto 9 scudetti, 7 Coppe di Polonia, 4 Supercoppe ed è stato finalista (e MVP) di Champions League e Mondiale per Club, oltre a vincere con la Polonia i Mondiali 2014, di cui è stato nominato miglior giocatore e miglior attaccante. Michal Winiarski è stato a lungo suo compagno di club e di nazionale: “Sarebbe stato un peccato non cogliere l’occasione di tesserare uno dei migliori attaccanti della Polonia e del mondo, conoscendo il nostro budget e sapendo che non possiamo permetterci contratti esorbitanti. Sono convinto che tutta la squadra trarrà beneficio dall’esperienza di Mariusz, che sarà la figura di spicco del Trefl nella prossima stagione“. E il presidente Dariusz Gadomski definisce l’arrivo di Wlazly “uno dei momenti più importanti nella storia della nostra società“.
(fonte: Comunicato stampa)
