TORINO – Finalmente anche l’NBA ha una data per la ripartenza. Si tornerà sul parquet il 31 luglio con l’unica sede che sarà quella del Disney World Resort di Orlando. La decisione è arrivata dopo che 29 dei 30 proprietari (solo Portland contraria), nel corso del Board of Governors, ha detto sì alla proposta sottoposta dal commissioner Adam Silver, che richiedeva un’approvazione di 3/4 dei votanti. Dopo l’emergenza Coronavirus e lo stop al campionato, è arrivata la decisione anche per quanto riguarda la palla a spicchi.
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Nba, la stagione riprende con 22 squadre
Al via si presenteranno 22 squadre e non 30 (le ultime otto, due a Ovest, sei a Est, sono ufficialmente in vacanza). Le squadre (ognuna nella propria città) svolgeranno una settimana di training camp tra fine giugno e inizio luglio prima di trasferirsi a Orlando il 7. Stabilite le date anche di tre appuntamenti fondamentali nella costruzione della stagione NBA: il 25 agosto si terrà la Lottery (per determinare l’ordine di scelta al Draft), mentre il Draft avrà luogo il 15 ottobre e solo tre giorni più tardi (il 18 ottobre) prenderà il via la free agency, con tutte le contrattazioni di mercato.
NBA, partite dal 31 luglio giocando anche a mezzanotte