Mercato pallavolo femminile, Conegliano dopo aver confermato per la prossima stagione in panchina coach Daniele Santarelli, le bandiere Monica De Gennaro Asia Wolosz e Rapha Folie, la stella del volley italiano Paola Egonu , ed aver annunciato il vice libero Lara Caravello e la prima francese nella storia del club, Lucille Gicquel , si e’ assicurata nel reparto delle centrali uno dei nomi del volley italiano dal futuro assicurato, si tratta di Sarah Fahr che dopo la palestra del Club Italia ha giocato in A1 a Firenze. Giovanissima, 19 anni il prossimo settembre, nata in Germania, genitori tedeschi, appena nata si trasferisce in Italia a Piombino per il lavoro del padre. Doppio passaporto, italiano e tedesco, già protagonista anche della Nazionale maggiore con la quale ha vinto l’argento mondiale , il bronzo dello scorso anno agli Europei in Turchia e la conquista del pass per Tokyo nel torneo preolimpico di Catania.
Le dichiarazioni
Queste le dichiarazioni raccolte sul sito di Conegliano, Sarah Fahr parte dagli esami di maturità che avrà tra poco : ” Il 17 giugno inizia il mio esame di maturità, con questa emergenza coronavirus diciamo che da questo punto di vista mi e’ andata bene perchè almeno ho avuto tempo per studiare e prepararmi bene. Frequento il Liceo di Scienze Applicate a Firenze, quest’anno sarà un esame anomalo , abbiamo uno scritto da inviare per via telematica e poi un maxi orale in presenza, di un’ora, su tutte le materie, sto ultimando lo studio per fare una bella figura ! ” Vestirà la maglia numero 19 e non nasconde la sua gioia ed entusiasmo per la nuova avventura all’interno di uno dei top club internazionali : ” Era qualche anno che Conegliano mi seguiva e adesso mi sembra sia arrivato il momento giusto per fare un salto di qualità. Arrivare nel club più prestigioso del campionato italiano è un grande stimolo e mi sento molto orgogliosa di vestire la maglia dell’Imoco, la squadra campione del Mondo. Avrò tantissimo da imparare ogni giorno , con davanti dei veri e propri monumenti nel mio ruolo come Rapha Folie e Robin De Kruijf, allenarmi vicino a loro sarà come fare l’università e potrò crescere quotidianamente da tutti i punti di vista. Certo, mi piacerebbe anche avere un po’ di spazio per giocare anche perchè uno dei miei obiettivi è conquistare una maglia con la nazionale per Tokyo, ma ho parlato con coach Santarelli e mi ha dato tanta fiducia convincendomi che questa di Conegliano sarà per me la scelta migliore per fare uno step importante nella mia carriera. ”