ROMA – Luigi Datome si racconta. Il capitano dell’Italbasket, in un’intervista all’Eurolega, svela le sue sensazioni sulla passione per il basket: “Il basket è incredibile, può davvero darti una possibilità fino all’ultimo secondo, quindi cerco di rimanere calmo sino alla sirena. Solo quando suona posso dire se sono felice o triste“. Il cestista 32enne analizza anche i suoi 17 anni ldi carriera, dopo quattro stagioni a Siena, cinque a Roma e altri cinque con i turchi del Fenerbahce, con i quali ha vinto tre campionati, tre coppe nazionali, due coppe del presidente e un’Eurolega: “Ogni percorso è diverso, nel basket e anche nella vita, e devi adattarti. Prima capisci, meglio riuscirai“. Infine scherza sui suoi passatempi, dalla musica all’arte sino alla scrittura, sui quali i compagni di squadra scherzano spesso: “So che dall’esterno sembro un ragazzo strano che fa tutto tranne il basket, ma lascio aperta una finestra attraverso i miei social media per far sapere qualcosa di me. Ora sono uno dei più anziani nello spogliatoio e nessuno oserà prendermi in giro“.
