Rohan Bopanna ha espresso tutta la sua perplessità riguardo alla possibilità di rivedere tennis quest’anno.
“Se un giocatore deve volare per arrivare nel luogo del torneo e lì deve essere messo in quarantena per 14 giorni, allora è molto più difficile, sia per noi che per gli organizzatori.
“I giocatori che provengono da paesi diversi sono soggetti a regole diverse, quindi al momento abbiamo davvero tanti ‘ma’ per tornare a giocare.
È una grande opportunità per la nostra federazione per rilanciare il nostro circuito nazionale, organizzando tornei nazionali o anche in ogni regione (stato).
Non solo i tennisti più giovani, anche i più forti parteciperanno, perchè tutti abbiamo bisogno di ritrovare il ritmo partita”.